Cerca

Favria

Giovani e Memoria: Il 25 Aprile tra passato e futuro

Il toccante discorso dell'ex sindaco e Alpino Giorgio Cortese sul significato dell'antifascismo oggi

L'ex sindaco e Alpino Giorgio Cortese

L'ex sindaco e Alpino Giorgio Cortese

In un giorno tanto significativo per l'Italia, la comunità di Favria ha commemorato il 25 aprile 2024, anniversario della Liberazione del paese dal nazifascismo. Questa festa, come sottolineato dall'ex sindaco e alpino Giorgio Cortese, è un simbolo di unità nazionale che trascende le divisioni politiche e celebra i valori fondamentali della Repubblica e della Costituzione italiana.

"Liberazione è la festa di tutte e tutti gli italiani. Essere oggi antifascisti significa riconoscersi nella nostra democrazia rappresentativa" ha dichiarato Cortese, ribadendo che l'antifascismo non appartiene a una singola fazione politica ma è un valore condiviso da tutte le forze che hanno contribuito alla fondazione dell'Italia moderna.

La cerimonia di quest'anno a Favria ha visto la partecipazione di figure istituzionali e comunitarie, segno dell'importanza che il comune attribuisce al mantenimento della memoria storica e all'educazione delle nuove generazioni. Tra i presenti, la vice sindaca Lucia Valente, la dirigente scolastica dottoressa Valeria Miotti, e Carlo Annovazzi, rappresentante dell'ANPI Favria e Oglianico, hanno offerto i loro contributi.

La vicesindaca Lucia Valente con la sindaca del consiglio comunale dei ragazzi

Un ruolo significativo è stato svolto dai giovani, con la sindaca e il vice sindaco del consiglio dei ragazzi che hanno preso parte attivamente agli eventi, dimostrando l'impegno di Favria nell'includere le voci dei più giovani nel dialogo sulla libertà e sulla resistenza. Inoltre, gli studenti dell'Istituto Comprensivo di Favria, guidati dalle loro insegnanti, hanno partecipato con letture e performance che hanno toccato i temi della pace e del coraggio civile.

L'ex sindaco Cortese ha esteso un sentito ringraziamento a tutte le associazioni locali che hanno collaborato all'organizzazione dell'evento, evidenziando come la comunità di Favria si sia unita per onorare tutti coloro che hanno lottato e sacrificato la loro vita per la libertà dell'Italia.

Il 25 aprile a Favria non è solo una giornata di ricordo, ma anche un momento di riflessione sulla responsabilità attuale di difendere e promuovere i valori di libertà e democrazia, per assicurare che le lezioni del passato continuino a illuminare il futuro.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori