Nel pomeriggio di oggi, un'azienda chimica situata a Leinì, nel Torinese, è stata teatro di un grave incidente sul lavoro che ha coinvolto un autista che stava maneggiando del fenolo. La sostanza chimica è schizzata sul lavoratore, provocando ustioni alla gamba sinistra e al busto, seguite da un improvviso svenimento.
I colleghi presenti sul luogo hanno prontamente dato l'allarme, permettendo l'intervento tempestivo dei soccorsi. L'uomo è stato trasportato in codice rosso all'ospedale Giovanni Bosco di Torino, dove viene attualmente assistito dal personale medico.
Fortunatamente, le prime informazioni confermano che non è in pericolo di vita, ma la gravità delle ustioni richiede un trattamento immediato e accurato.

Le dinamiche precise dell'accaduto sono ancora al vaglio delle autorità competenti. I carabinieri di Leinì insieme agli ispettori dello Spresal (Servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro) dell'Asl To4 stanno conducendo gli accertamenti necessari per comprendere le cause e le responsabilità legate a questo tragico incidente sul posto di lavoro.
Approfondimento sul fenolo e i rischi correlati
Il fenolo, noto anche come acido carbolico, è una sostanza chimica largamente impiegata in diversi settori industriali, tra cui la produzione di plastica, la lavorazione della gomma, la sintesi di farmaci, tra cui il più noto è l'aspirina, e la produzione di pesticidi. È classificato come un composto organico aromatico, ed è noto per le sue proprietà corrosive e tossiche.
Uno dei maggiori rischi associati al fenolo è la sua capacità di provocare gravi ustioni chimiche, come nel caso dell'incidente avvenuto a Leinì. Il contatto diretto con la pelle può causare danni irreversibili, compromettendo la funzionalità dei tessuti e provocando dolore estremo. Le ustioni da fenolo richiedono un trattamento medico immediato e specializzato, poiché possono portare a complicazioni gravi e permanenti, come infezioni, cicatrici permanenti e danni ai tessuti sottostanti.

Inoltre, il fenolo può essere nocivo anche per via respiratoria se inalato sotto forma di vapori o aerosol. L'esposizione prolungata a concentrazioni elevate di fenolo può causare irritazione delle vie respiratorie, danni ai polmoni e perfino intossicazioni gravi.
La gestione sicura del fenolo e di altre sostanze chimiche pericolose è di fondamentale importanza in ambienti di lavoro dove queste sostanze sono impiegate o manipolate. Le aziende devono adottare misure preventive rigorose, tra cui la formazione adeguata del personale, l'utilizzo di dispositivi di protezione individuale (DPI) appropriati, la corretta segnaletica e la gestione sicura dei rifiuti chimici.
Gli incidenti sul lavoro legati al fenolo e ad altre sostanze chimiche pericolose sottolineano l'importanza di una cultura della sicurezza robusta e dell'aderenza rigorosa alle normative e alle procedure di sicurezza sul posto di lavoro. Solo attraverso un impegno costante nella prevenzione e nella gestione del rischio è possibile garantire un ambiente lavorativo sicuro e protetto per tutti i dipendenti.