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Tratta ferroviaria Ivrea-Torino: viaggio da incubo. Pendolari esasperati chiedono risposte. Avetta interroga

La promessa dei doppi convogli non è ancora realtà: pendolari ancora in attesa di un servizio degno

Tratta ferroviaria Ivrea-Torino: viaggio da incubo. Pendolari esasperati chiedono risposte. Avetta interroga

Alberto Avetta

In una mossa che mette in luce le crescenti preoccupazioni sulla qualità del servizio sulla linea ferroviaria Aosta – Ivrea – Torino, il consigliere regionale del Partito Democratico, Alberto Avetta, ha presentato un'interrogazione urgente al Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia, chiedendo risposte immediate alle continue lamentele dei passeggeri.

Da tempo immemore, i pendolari della tratta Aosta – Ivrea – Torino si trovano a fare i conti con disagi quotidiani: ritardi incessanti che colpiscono soprattutto le corse mattutine e serali, e una cronica mancanza di posti a sedere, situazione aggravata dall'introduzione dei treni bimodali, i quali, a differenza dei tradizionali convogli, non permettono l'aggiunta di ulteriori carrozze. Questa limitazione ha peggiorato significativamente la situazione anche in orari precedentemente considerati meno problematici, causando non solo disagio tra i viaggiatori ma anche seri problemi di sicurezza a causa dell'eccessiva affollamento.

Esemplificando la gravità del problema, Avetta cita specifici episodi di sovraffollamento avvenuti il 4, 14 e 15 marzo 2024, in cui i treni operati con un solo convoglio bimodale erano "stracolmi", rendendo evidente l'insostenibilità della situazione attuale.

Treni pollaio

Capitan Ventosa su un treno bimodale della tratta ferroviaria Torino Aosta

Nonostante le ripetute segnalazioni a enti competenti e le rassicurazioni ricevute, il miglioramento della condizione dei pendolari sembra ancora un miraggio. La promessa dell'Assessorato ai Trasporti di rafforzare il servizio nelle ore di punta con doppia composizione dei treni non ha ancora trovato concretizzazione, lasciando i viaggiatori a chiedersi quando vedranno un reale cambiamento.

L'interrogazione di Avetta non solo richiede un'azione immediata ma solleva anche interrogativi sulle tempistiche e sulle modalità con cui la Giunta regionale intende affrontare e risolvere definitivamente questi annosi problemi.

La comunità dei pendolari della tratta Ivrea-Torino attende con ansia risposte concrete che possano portare a un miglioramento tangibile della loro quotidiana esperienza di viaggio.

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