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San Giorgio Canavese

Il Comune acquista un terreno per ampliare il cimitero

Verranno realizzati 100 nuovi loculi e messi a disposizione spazi per tombe interrate e cappelle funerarie

Il Comune acquista un terreno per ampliare il cimitero

Cimitero (archivio)

Presto partiranno gli ampliamenti dei cimiteri nel capoluogo di San Giorgio Canavese e nella frazione Cortereggio. L'iniziativa prevede la creazione di oltre un centinaio di nuovi loculi e spazi per tombe interrate e cappelle funerarie, con un investimento complessivo di circa 400mila euro. Già stanziati 160mila euro per Cortereggio, il progetto mira a migliorare le strutture e rispondere alle esigenze della comunità.

Verranno realizzati un centinaio di nuovi loculi

Il primo passo riguarda il cimitero di San Giorgio, situato nella parte alta del paese lungo via Missionari degli Oblati. L'amministrazione intende acquistare un terreno privato per costruire una nuova ala, dotata di loculi e di un secondo accesso, affrontando così le criticità segnalate da numerosi cittadini. Le lamentele riguardavano lo stato di incuria di alcune tombe e cappelle, con coperture pericolanti, pavimentazione danneggiata e infiltrazioni d'acqua.

L'amministrazione ricorda che la manutenzione delle sepolture compete ai familiari dei defunti, ma il Comune ha già effettuato interventi di riordino nell'area cimiteriale più antica. Tuttavia, l'ampliamento in questa zona è limitato, spingendo l'amministrazione a procedere con l'acquisto del terreno necessario per completare il progetto. Si tratta di una zona boschiva non utilizzata per coltivazioni agricole, e attualmente, la fase di redazione del progetto è in corso per definire le risorse economiche necessarie.

Il sindaco Andrea Zanusso

Un'ordinanza ha chiarito gli aspetti normativi del cimitero, sottolineando il suo carattere demaniale e il fatto che la sepoltura privata è una concessione amministrativa di bene demaniale, non alienazione. I privati, pertanto, sono tenuti a garantire la decorosa manutenzione ordinaria e straordinaria delle sepolture, eseguire lavori di restauro e rimuovere eventuali abusi in caso di mancati interventi.

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