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Montanaro

Erano chiusi in una scatola di cartone, salvati quattro gattini in Canavese

I volontari del gattile di Ivrea gli hanno dato il nome dei Pokemon. Ecco come adottarli

Erano chiusi in una scatola di cartone, salvati quattro gattini in Canavese

I quattro "Pokemon" salvati a Montanaro

Le loro foto stanno facendo il giro della rete da giorni. Sono i quattro gattini salvati a Montanaro sabato scorso, che sono stati trovati in uno scatolone chiuso con un asse di legno da un passante, in una strada del paese. Avrebbero sicuramente fatto una brutta fine, se non fosse stato per quella mano della provvidenza.

A portarli in salvo e a prendersi cura di loro è l'associazione "Eporedianimali", il rifugio per gatti di Ivrea. I micini sono stati battezzati a tema "Pokemon" dal figlio di una volontaria.

I quattro animali sono: "MUK", maschio, bianco e nero, arrivato super agitato e "morsicatore", ma nel giro di due giorni è diventato una macchina di fusa che gradisce le attenzioni; "MEWTOW", femmina, tabby, lei è la più riservata, ma si lascia accarezzare; "MAGMAR", maschio, tigrato chiaro, molto dolce e coccolone; "MAROWAK", femmina, tigrata più scura, molto giocherellona.

I cuccioli hanno circa tre mesi e si stanno abituando alle persone nuove e al gattile.

Chi volesse conoscere le attività del gattile di Ivrea, può visitarlo il sabato pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30.

Visto il caso dei gatti abbandonati a Montanaro, è utile ricordare che l'abbandono degli animali è un reato disciplinato dall'articolo 727 del codice penale.

Cosa dice la legge? Il codice penale dice che chiunque abbandoni animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.  

A Montanaro, in Canavese, operano alcune volontarie che si occupano di recuperare i piccoli animali a quattro zampe abbandonati o bisognosi di cure. Le stesse si occupano della loro sterilizzazione e in attesa della loro adozione, se prendono cura presso lo stallo occasionale di Via Mazzini. Un lavoro molto prezioso quello svolto da queste donne, che dedicano senza limiti il loro tempo, ma che sicuramente ha permesso di creare una bella rete. 

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