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Ridotta in frantumi la targa intitolata a Valentino Mazzola

Era stata appena rimessa dopo un precedente atto di vandalismo

targa Valentino Mazzola

La targa dedicata a Valentino Mazzola è stata distrutta

Ridotta in frantumi la targa intitolata al capitano del Grande Torino Valentino Mazzola.

La notte scorsa la targa in marmo posta in piazza Galimberti, è stata fatta a pezzi da ignoti vandali. Era stata appena rimessa dopo un precedente atto di vandalismo. Il parco era stato intitolato a Valentino Mazzola il 4 maggio scorso, in occasione del 74/o anniversario della tragedia di Superga.

"Una targa si può vandalizzare anche 100 volte. Valentino Mazzola resterà per sempre nella storia del calcio italiano, patrimonio di tutti. Mentre i vandali resteranno tali, gente senza dignità e valori, vergogna di tutti".

Lo scrive il Torino, su X, dopo la distruzione della targa nel parco del capoluogo piemontese intitolato al capitano del Grande Torino, gli 'Invincibili' morti nella tragedia di Superga del 4 maggio 1949.

Valentino Mazzola: Il Maestro del Calcio Italiano

Nell'annale del calcio italiano, pochi nomi risplendono con l'intensità e l'influenza di Valentino Mazzola. Nato il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, Mazzola è stato più di un semplice calciatore; è stato un'icona, un maestro che ha incantato le folle con la sua abilità e visione di gioco straordinarie.

La sua carriera calcistica ha lasciato un'impronta indelebile non solo nei club in cui ha giocato, ma nell'intero panorama calcistico italiano. Il suo talento si è manifestato chiaramente nei campi da gioco, ma è stato il suo carisma e la sua leadership a distinguere Mazzola come uno dei più grandi giocatori della sua epoca.

Il percorso di Mazzola ha avuto uno dei momenti più significativi con la maglia del Grande Torino. Questa squadra leggendaria è stata sinonimo di dominio nel calcio italiano degli anni '40. Mazzola è stato il fulcro di questa squadra straordinaria, contribuendo con la sua abilità tecnica, la visione di gioco e la capacità di segnare gol cruciali.

La tragica fine del Grande Torino in un incidente aereo nel 1949 ha sconvolto il calcio italiano e ha interrotto prematuramente la carriera di uno dei suoi giocatori più luminosi. Mazzola, insieme ai suoi compagni, ha lasciato un vuoto nel mondo del calcio che rimane palpabile ancora oggi.

L'incidente aereo avvenne a Superga

Oltre al suo impatto in campo, Valentino Mazzola è stato un simbolo di integrità, lealtà e dedizione al gioco. La sua eredità ha influenzato generazioni successive di giocatori, fungendo da ispirazione per coloro che aspiravano a emulare la sua classe e il suo stile distintivo.

Anche se la sua vita è stata tragicamente interrotta all'età di soli 30 anni, l'eredità di Mazzola vive attraverso le storie tramandate dagli appassionati di calcio, dagli storici sportivi e dalle generazioni che continuano a essere affascinate dalla sua abilità leggendaria e dalla sua figura iconica.

Valentino Mazzola rimarrà per sempre nel pantheon dei grandi del calcio italiano, non solo per le sue gesta in campo, ma per la sua influenza duratura che ha plasmato l'essenza stessa di questo sport nella sua nazione. 

 

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