Cerca

L'avvocato risponde

Dirigente pubblico vuole denunciare l'impiegato che sta tutto il giorno sui social

Ecco una recente sentenza di Corte di Cassazione

Dirigente pubblico vuole denunciare l'impiegato che sta tutto il giorno sui social

Buongiorno, avvocato, sono il dirigente di un ufficio pubblico. Da qualche tempo a questa parte mi sono accorto che un impiegato utilizza sistematicamente , per diverse ore al giorno e quando è a servizio, il computer dell’ufficio per finalità esclusivamente personali.

E’ possibile sporgere denuncia?

A.L.
Settimo Torinese

Caro lettore, la condotta posta in essere dal dipendente in questione, in effetti, ben potrebbe integrare gli estremi del delitto di peculato d’uso decritto dalla norma di cui al comma 2 dell’art. 314 del codice penale, la quale punisce il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio che, avendo la disponibilità di una cosa mobile non sua, se ne appropria al fine di farne un uso momentaneo, dopodichè la restituisce.

A riguardo, un consolidato orientamento giurisprudenziale, fatto proprio dalla recente pronuncia n. 40702  della Corte di Cassazione del 15 settembre  di quest’anno,  ritiene infatti che laddove al processo si provi che l’utilizzo prolungato , sistematico e per motivi personali del bene mobile appartenente all’ufficio ( quale è, nel caso attenzionato, il computer)  abbia concretamente distolto il dipendente-imputato dal suo lavoro a detrimento dell’operatività della pubblica amministrazione, quest’ultimo deve considerarsi responsabile  della fattispecie incriminatrice sopra citata .

Nel caso di specie , dunque, è possibile sporgere denuncia con le conseguenti richieste risarcitorie da formalizzarsi in sede processuale attraverso la costituzione di parte civile, con la consapevolezza, comunque, di dover provare quanto indicato dalla Corte di Cassazione succitata.

LE LETTERE ALL'AVVOCATO STEFANO BONAUDO VANNO INDIRIZZATE A
MEDIA@GIORNALELAVOCE.IT

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori