La dottoressa va in pensione e più di 1000 persone rischiano di restare senza medico

E ora che va in pensione la mia dottoressa che faccio? C’è preoccupazione da parte dei pazienti della dottoressa Lucia Lievore, a Caselle Torinese. "Non ci sono più medici", "rischio di restare senza", proprio per questo il Sindaco Giuseppe Marsaglia ha deciso di diffondere un messaggio.

“L’Amministrazione - si legge nel comunicato - ringrazia calorosamente la dott. Lievore per il suo impegno, per quanto abbia fatto la differenza nella vita dei suoi pazienti, per la sua competenza, pazienza ed empatia, e per l’operato presso l’RSA del Baulino".

Detto ciò dal Comune si precisano alcune cose.

"La Dott.sa Lievore - spiega il Sindaco - non ha mai fatto alcuna richiesta atta a prolungare la propria attività lavorativa oltre i 70 anni, in quanto, la deroga a tale termine è prevista solo se nell’ambito territoriale di riferimento (Caselle, Mappano e Borgaro) non vi fossero posti disponibili per diventare mutuati di altri dottori, tenendo conto che i mutuati della Dott.sa Lievore sono n.1129, e che attualmente i posti disponibili presso il Dott. Marletta e il Dott. Liloia sono n.1950 (entrambi a Mappano) . L’amministrazione ha attivato tutti i canali disponibili per poter venire a capo della situazione, e si fa presente che i Dott.ri Liloia e Marletta, saranno nell’immediato disponibili un giorno alla settimana (ancora da definire), a ricevere temporaneamente presso lo studio del Dott. Biaggio, sito nei locali del Centro commerciale U2 in Via Madre Teresa di Calcutta 35. Il tutto a raggiungimento di un numero minimo di iscrizioni di pazienti (500) residenti a Caselle Torinese, presso i Dott.ri Marletta e Laiola, precisando che al momento si sono iscritti poco meno della metà (250). Sperando di aver alleviato le vostre preoccupazioni e di aver sciolto dubbi in merito, rimango a disposizione per ogni necessità di mia competenza”.