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Borgofranco d'Ivrea

L'unico gruppo italiano a sfilare alla Parata di Basilea è del Canavese

Un successo per i Pifferi e Tamburi che sono andati a suonare in Svizzera

L'unico gruppo italiano a sfilare alla Parata di Basilea è del Canavese

I Pifferi e i Tamburi di Baio Dora, frazione di Borgofranco d’Ivrea, in mostra su un palco internazionale. Quello canavesano è stato l’unico gruppo italiano a sfilare all’enorme raduno del Tattoo Parade, tenutosi a Basilea (Svizzera) dal 14 al 22 luglio. 

Di che cosa stiamo parlando, nello specifico? “Il raduno del Basel Tattoo delizia gli spettatori con un programma musicale di altissimo livello e ospita gruppi musicali di spicco provenienti da tutti i continenti. Ispirato al Royal Edinburgh Military Tattoo, famoso in tutto il mondo, questo spettacolo caratterizzato da suoni di cornamuse, coreografie sensazionali, musica di fiati e rulli di tamburo farà venire la pelle d’oca al pubblico” si legge sul sito degli organizzatori. 

Il raduno svizzero ogni anno attrae appassionati e curiosi dai paesi più disparati, per quella che è la seconda parata più grande al mondo, seconda solo al Royal Edinburgh Military Tattoo in Scozia. Quest’anno, la Basel Tattoo Parade è riuscita a radunare ben 2mila musicisti, che hanno suonato di fronte ad un pubblico di circa 120mila spettatori. 

Il gruppo di Baio Dora durante la parata di Basilea

“Abbiamo sfilato per le strade svizzere sabato 15 luglio, nel corso della parata che fa da contorno agli spettacoli serali che si tengono di fronte all’Arena della Caserma - spiegano i Pifferi e Tamburi - siamo stati preceduti, in ordine, dalla sfilata degli ambasciatori in terre Svizzere-Tedesche, i nostri amici Fanfarenzug Zell 1959. Nel tardo pomeriggio i nostri suonatori e gli accompagnatori si sono sistemati sulle tribune della Kaserme per assistere al grandioso spettacolo con alcune delle migliori formazioni al mondo. La comitiva era giunta il giorno precedente, venerdì 14 luglio, in Germania a Zell im Wiesental, ospite dei Fanfarenzug dove, a parte la parentesi di Basilea, ha soggiornato fino a domenica pomeriggio. L’accoglienza e l’ospitalità genuina degli amici tedeschi hanno reso queste giornate indimenticabili, momenti che rimaranno per sempre impressi nei ricordi di tutti i partecipanti”.

E così, con le classiche divise bianche, rosse e blu, i Pifferi e Tamburi borgofranchesi hanno sfilato per le vie di Basilea, portando onore a una tradizione che in terra Canavesana vedeva alcune formazioni di volontari presenti già negli anni Cinquanta. Fu poi però nel 1977 che alcuni membri dell’allora Comitato Carnevalesco decisero di formare un gruppo di pifferi e tamburi composto da giovanissimi ragazzi, che contribuiscono a mantenere viva la storia di suonate e ballate di questo territorio. Negli anni, poi, il gruppo dei Pifferi e Tamburi di Baio Dora è diventato un fondamentale punto di aggregazione, sia per Borgofranco d’Ivrea che per i territori limitrofi, confermando, anche con l’esperienza in Svizzera, il felice connubio che lega la musica e questa parte di Canavese.

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