AGGIORNAMENTI
Cerca
Animali
09 Luglio 2023 - 01:39
Ogni tanto qualche storia con un lieto fine da raccontare c’è.
Siamo a Gassino, luogo dove la settimana scorsa è stato ritrovato quello che noi abbiamo soprannominato (per via del colore) “Sabbia”, piccolo micio che non avrà più di qualche mese.
“Sentivamo un gatto miagolare, ma non potevamo immaginare la situazione...” dice Cristian, uno dei residenti, tramite social, pubblicando la foto del cucciolo in questione.
“È rimasto dei giorni chiuso in un garage, non si capisce come - continua l’uomo - il proprietario in questi giorni lo ha fatto uscire, lasciandolo nell’area comune. Adesso l’ha preso una ragazza, ma purtroppo non può tenerlo”.
Se si può trovare un aspetto positivo delle piattaforme social è proprio questo: la divulgazione. In men che non si dica attorno al piccolo gattino che era rinchiuso in un garage si è sviluppata un’onda di solidarietà. “Ha trovato una sistemazione?”, “posso adottarlo io?” chiedono curiosi in molti, con altri più arrabbiati che rincarano: “ma come si fa? Non si può tenere un gattino chiuso in un box auto e poi buttarlo fuori”, “sarebbero da rinchiudere loro, ma non in un garage”.
Effettivamente, l’atto di per sé è disumano. Senza contare il fatto che, oltre ad essere rimasto bloccato in 4 mura e senza luce, il piccolo molto probabilmente non è nemmeno stato nutrito.
A seguito delle mtante richieste, è sempre Cristian a dare la comunicazione: “ringrazio tutti.. il gattino fortunatamente ha trovato casa!” dice, postando anche un video del piccolo Sabbia che con occhi vispi miagola dentro ad un trasportino.
Il piccolo "Sabbia" nel trasportino
Se questa storia, fortunatamente, ha un finale confortante, con l’avvicinarsi del pieno dell’estate, ci sembra giusto ricordare quelle che sono le sanzioni per l’abbandono o il maltrattamento degli animali. E attenzione, perché con “abbandono” non si intende “solo” il classico cane lasciato lungo l’autostrada, ma qualunque situazione in cui i nostri amici a quattro zampe rimangono in condizioni di solitudine e privi di cura.
L’abbandono di animali domestici è regolato dall’articolo 727 del Codice Penale: un reato punibile con la reclusione fino a un anno e ammende che vanno dai 1000 ai 10mila euro. Per il maltrattamento, invece, la norma penale di riferimento è l’articolo 544 ter, che prevede l’arresto fino a 18 mesi e multe che partono da 5mila e arrivano fino ai 30mila euro.
Edicola digitale
I più letti
Ultimi Video
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.