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14 Giugno 2023 - 18:36
Presentata alla discarica di Grosso la XXI edizione del Festival Internazionale di Teatro di Strada diretto da Cristiano Falcomer che prenderà il via dal 5 al 9 luglio. Massiccia presenza istituzionale per la conferenza stampa. Sold out per le visite guidate agli impianti.
CRISTIANO FALCOMER direttore artistico di Lunathica
2000 spettatori per lo spettacolo del Cirque Rouages. Soddisfazione dei padroni di casa Cisa e Sia per l’ottimo esito della manifestazione.
Sabato 10 giugno è stata presentata presso l’impianto della discarica di Grosso la 21° edizione di Lunathica Festival Internazionale di Teatro di Strada.
Ampia la presenza istituzionale a riprova di una sempre maggiore autorevolezza e riconoscibilità sul territorio del Festival.
Sono intervenuti il Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte Daniele Valle, l’Assessore alle Manifestazioni del di Ciriè Fabrizio Fossati, il Sindaco di Leinì Renato Pittalis, il Sindaco di Lanzo Torinese Fabrizio Vottero, il Sindaco di Nole, Luca Bertino, il Sindaco di Villanova, Roberto Ferrero, il consigliere di Fianco Luigi Nogara e la consigliera di San Maurizio Daniela Rigodanza.
Il progetto Fili Sottili
Tutti hanno espresso unanime soddisfazione per la costante crescita della manifestazione che oggi oltre a un cartellone ricchissimo di spettacoli propone una serie di eventi, una sensibilità alle tematiche sociali, attraverso il progetto Fili Sottili realizzato in collaborazione con il CIS di Ciriè (in rappresentanza del quale è intervenuta Silvia Bechis, Referente del Centro di Mathi) e con Cooperativa Sociale COESA rappresentata dal Responsabile d’Area Roberto Caggiano.
Anna Barbero, Responsabile settori Residenzialità, Domiciliarità e Dipendenze nell’ambito del Servizio Sociale di Asl TO4 e Francesca Leone in rappresentanza della Cooperativa Sociale Progetto Muret hanno ricordato la presenza nel Festival del gruppo Emergenza Teatro che accoglierà il pubblico con attività creative ed espressive per tutte le età e sarà presente con un proprio stand.
Infine la parola è passata ai padroni di casa: la Presidente di Sia Celestina Olivetti e il Presidente di Cisa Mario Burocco che hanno spiegato la nuova collaborazione con Lunathica che ha portato alla realizzazione di un villaggio Plastic Free al Parco Due Laghetti, uno dei fulcri del Festival.
L’attenzione all’ambiente
E’ stato inoltre l’occasione per ribadire ancora una volta la necessità di uno smaltimento consapevole dei rifiuti non compostabili, ma soprattutto della necessità di una riduzione di imballaggi non indispensabili che inevitabilmente producono rifiuti con costi non sostenibili per l’ambiente. In questo senso, il Festival quest’anno, grazie alla collaborazione con Cisa, Sia e Smat, sarà dotato di colonnine di acqua fresca messa a disposizione da Smat (rappresentata dalla Responsabile Pubbliche Relazioni Katia Venturi), insieme a borracce metalliche e bicchieri di plastica compostabile, ma riutilizzabili fino a 300 volte.
Il cartellone
Al Direttore Artistico l’onore di presentare il ricco cartellone del Festival. Mentre la responsabile organizzativa Letizia D’Angelo ha illustrato le attività collaterali, il ruolo indispensabile dei volontari, anima e cuore pulsante del Festival e le ricadute a livello turistico e occupazionale della manifestazione che si caratterizza per una sempre maggiore trasversalità e accessibilità.
Gli ospiti hanno beneficiato di un ricco buffet messo a disposizione da Nova Coop con cui il Festival ha instaurato una nuova e proficua collaborazione.
Le collaborazioni
Sono numerose le realtà del territorio con cui la manifestazione sta instaurando sinergie.
Tra queste il Circolo Amici della Magia di Torino (i cui artisti saranno presenti con spettacoli di manipolazione e steet magic), la casa editrice Acquario Libri e la libreria Ca’Libro di Cirié (con la proposta di alcuni reading letterari), l’Associazione fotografica Opera (che curerà una esposizione fotografica in Viale Martiri della Libertà a Cirié), solo per citarne alcune.
Le visite all’impianto
A partire dalle 20 sono iniziate le visite guidate all’impianto della discarica che hanno riscontrato grande interesse al punto da aver esaurito tutti i posti a disposizione in breve tempo.
“Da sempre siamo impegnati con Impianti a Porte Aperte a far conoscere la valenza ambientale della discarica di Grosso, dove i rifiuti non recuperabili vengono smaltiti con il minor impatto possibile, anzi cogenerando energia elettrica dal biogas prodotto – ha spiegato Celestina Olivetti, Presidente di Sia – ospitare quindi un evento ormai consolidato sul nostro territorio rappresenta per l’azienda un’opportunità di incontro con la comunità”.
Il pubblico ha scoperto così un luogo che conosceva solo di nome e che si è rivelato molto diverso dall’idea iniziale.
Una location green, ordinata, curata, dove il rifiuto non riciclabile viene trasformato in energia. E dove la natura rinasce.
“Essere ospitati in questo luogo per questo duplice appuntamento, la presentazione del Festival e lo spettacolo di anteprima – afferma con soddisfazione Cristiano Falcomer - è motivo di grande orgoglio per il Festival. Tutto lo staff di Sia e Cisa si è messo a disposizione per ogni aspetto logistico contribuendo fattivamente alla buona riuscita dell’evento che ha riscosso un esito davvero sorprendente e superiore alle aspettative”.
La carica dei 2000
A partire dalle 20 circa un flusso continuo di pubblico ha raggiunto l’impianto di discarica, in un clima di serenità e voglia di condivisione.
Sono state circe 2000 le persone che sono accorse per assistere alle incantevoli evoluzioni acrobatiche dei funamboli della compagnia francese Cirque Rouages.
Gli stand gastronomici e i food truck sono stati presi d’assalto da chi ha scelto di cenare prima dello spettacolo.
Tutto si è svolto nella massima tranquillità, grazie a una gestione complessiva dell’evento che non ha subito intoppi.
Nonostante l’affluenza elevata, lo spettacolo è iniziato con un ritardo di soli 10 minuti, per dar tempo anche a chi ha parcheggiato distante di raggiungere il luogo in tempo.
Intorno allo spazio scenico, in cima alla collina di rifiuti, come una scenografia in tema, si stagliavano gli automezzi di Sia, illuminati per l’occasione. “Il luogo scelto per lo spettacolo si è rivelato perfetto – prosegue Cristiano Falcomer – così come è stato senz’altro molto suggestiva e simbolicamente rilevante, l’area che ha ospitato la conferenza stampa, un prato alberato che ricopre tonnellate di rifiuti, un luogo verde e ameno che non ricorda una discarica e che ci invita a riflettere sul tema dello smaltimento dei rifiuti. Tanti spettatori ci hanno ringraziato per averli portati in un luogo che non conoscevano e che si è rivelato una sorpresa e una scoperta per tutti noi”.
Lo spettacolo
La serata si è aperta con un estratto dello spettacolo “Maneggiare con cura” del gruppo Mosaico Teatro nato dal laboratorio di Teatro integrato condotto da Cristiano Falcomer e realizzato con il contributo del C.I.S. – Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio-Assistenziali di Ciriè e della Cooperativa Sociale COESA.
Un lavoro di teatro sociale molto toccante (e che ha visto gli attori molto emozionanti di fronte a una platea così vasta a cui non sono abituati) ambientato anch’esso in una discarica e che verrà proposto integralmente il 30 giugno presso il Cortile CIS a Mathi.
Il Cirque Rouages
A seguire Sodade, l’atteso lavoro della compagnia francese Cirque Rouages che hanno trasmesso grandi emozioni, grazie alla spettacolarità della struttura, all’elevato livello tecnico dei funamboli e alla scrittura dello spettacolo intimo e poetico. Un’ora di stupore e meraviglia che ha riscosso lunghi applausi e il gradimento del pubblico. Mentre una parte di spettatori è defluito lentamente dall’area, molti hanno approfittato dell’occasione per sorseggiare birra artigianale e fare uno spuntino agli stand gastronomici rimandando la chiusura di una serata che è stata il modo migliore per dare l’avvio a Lunathica e che sarà ricordata a lungo.
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