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Riceviamo e pubblichiamo
09 Maggio 2023 - 13:17
Questa mattina, sulla mia mail, è arrivata una lettera da parte di una delle persone che ha preso parte, sabato, a Settimo Torinese, all'incontro "Dalla pandemia alla guerra, 3 anni di storia".
Sul tema noi della Voce abbiamo fatto un reportage: un video e alcuni articoli.
Qui di seguito la lettera ricevuta che riportiamo integralmente
"Ciao Mattia, sono uno dei settecento partecipanti all'evento che tu definisci No vax , io invece che sono un sanitario anche se oramai invalido, ma con tanta, tanta esperienza lavorativa in prima linea, mi definisco un "NO CAVIA", che lotta non solo per la propria libertà ma anche per quella dei propri figli e nipoti, e purtroppo (lo dico a malincuore credimi) anche per la tua e per gli altri due che ti affiancavano nelle interviste trappole, dove sembrava avere un senso rispondervi, invece avete messo alla berlina persone che possono essere i vostri genitori o i vostri nonni ed anche in un caso di un signore di 91 anni che potrebbe essere vostro bisnonno (e se è arrivato a quella veneranda età, vuol dire che così "ignorante " non lo è), ma sopratutto avete messo alla berlina la vostra dignità, ma lasciamo perdere dopo aver visto il servizio credo che parlare con te di valori come la Libertà ,il rispetto , la ricerca della Verità e della Giustizia diventa davvero problematico, in quanto sei un fulgido esempio di giovane giornalista progressista, liberista, democratico e di sinistra, sempre pronto a difendere le minoranze, la libertà di opinione, di culto, della propria sessualità.....però...però , se qualcuno non la pensa come te..allora no, coloro devono essere eliminati, perseguitati, tacciati, chiusi in casa come ratti e via discorrendo.... io immagino che tu...voi ,siete anche quelli che vi stracciate le vesti nel "giorno della memoria"al solo pensiero di quello che vi hanno raccontato delle persecuzioni ,vessazioni, privazioni della libertà e dei fondamentali diritti umani che hanno subìto alcune minoranze tra cui i seguici della religione ebraica.....Per poi dimenticarvi di ciò che abbiamo subìto davanti ai vostri occhi,i circa sette milioni di italiani che per svariati motivi , non hanno ceduto al ricatto vile e criminale del"vaccino" (lo virgoletto perchè per me e per moltissimi scienziati e medici o anche semplici gente comune , questo intruglio genico, non è un vaccino , se no io sarei stato il primo a farlo, come ho fatto tutti gli altri)in questi anni di psico -pandemia mass mediatica.Comunque al di là di tutto ti ringrazio lo stesso anche perchè siete stati i soli a parlare dell'evento di sabato 7 maggio,se no sarebbe fino nel oblio e nel dimenticatoio dei tempi moderni.Saluti Domenico
P.S. Ti(vi) consiglio da padre e da uomo libero, di cercare la Verità e non di fermarvi a ciò che vi inculca la tv o il vostro editore, come diceva P.P.Pasolini "NEL TEMPO DELL'INGANNO DIRE LA VERITA' E' UN ATTO RIVOLUZIONARIO"".
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