Cerca

Valli di Lanzo

Ecco 265mila euro per le imprese delle Valli di Lanzo

Dal 20 aprile sarà possibile partecipare al bando del distretto del commercio dell'Unione Montana Valli di Lanzo Ceronda e Casternone

Arrivano i soldi delle imprese delle Valli di Lanzo

Arrivano i soldi delle imprese delle Valli di Lanzo

265mila euro per le imprese delle Valli di Lanzo. È la somma che l'Unione Montana Valli di Lanzo Ceronda e Casternone destinerà alle imprese del territorio valligiano attraverso il suo Distretto del Commercio. Il Distretto ha infatti promosso un bando a cui le realtà imprenditoriali potranno partecipare dal 20 aprile in poi.

I soldi arrivano dalla vittoria a un bando della Regione Piemonte, che risale al luglio 2022, a cui l'Unione Montana aveva partecipato forte di un partenariato assieme alla Confesercenti torinese. La Regione Piemonte aveva dato l'okay nel dicembre 2022 al progetto delle Valli di Lanzo per lo sviluppo del commercio di prossimità.

"La scelta politica - hanno spiegato dall'Unione Montana negli incontri che si sono svolti nelle scorse settimane per presentare il bando - del partenariato è stata quella di destinare la maggior parte delle risorse per il sostegno alle imprese attraverso un bando specifico".

Assieme ai 265mila euro per le imprese, nelle casse dell'Unione Montana sono arrivati anche 64mila euro per la progettualità a favore dello spazio pubblico e regolamentare. In sostanza, quei soldi serviranno a finanziare la creazione di nuovi regolamenti utili all'attività del distretto del commercio e a costruire nuovi stand del distretto sul territorio, al fine di potenziarne la presenza.

Andiamo ora a vedere quali imprese potranno beneficiare del contributo. Si tratterà di due "macro-aree" imprenditoriali: quelle che vendono al dettaglio beni e servizi e quelle che somministrano alimenti o bevande. Insomma, le imprese che costituiscono l'ossatura del piccolo commercio di prossimità delle Valli di Lanzo.

Saranno ammissibili anche alcune farmacie, i titolari di rivendita di generi di monopolio e gli artigiani iscritti all'albo. Le imprese potranno ricevere fino a un massimo di 10mila euro di contributo, che sarà a fondo perduto. Le domande potranno essere presentate dal 20 aprile al 31 agosto 2023. Ovviamente, saranno ammissibili le attività commerciali che hanno sede nel territorio del distretto del commercio.

Diverse saranno le attività in cui potranno essere investiti i fondi del contributo. Si potranno effettuare, ad esempio, interventi volti a migliorare e ad ammodernare le parti esteriori dell'attività commerciale, si potranno acquistare attrezzature utili all'attività, si potrà investire sull'innovazione o su attività di fidelizzazione della clientela. Infine, quei soldi potranno essere investiti sul digitale.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori