AGGIORNAMENTI
Cerca
Ivrea
01 Aprile 2023 - 14:32
Ma cosa definisce, nel profondo, un diritto di cittadinanza?
Probabilmente la lingua che si parla, il luogo in cui si cresce, le persone con cui si viene a contatto, le scuole che si frequentano: tutto ciò che forma quanto chiamiamo cultura, ed è davvero molte cose insieme!
Quelle “tante cose insieme”, che ti fanno sentire di essere parte di una comunità, ma sai anche che non è proprio del tutto così! E non è del tutto così perché sei straniero e lo sarai fino al diciottesimo anno di età.
Allora quale può essere l’elemento in grado di interrompere la disuguaglianza tra cittadini nativi e stranieri: la cittadinanza! Una legge che oggi, in Italia, ancora non c’è, perché ad oggi il minore straniero, seppur nato in Italia, può diventare cittadino italiano solo al raggiungimento della maggiore età …
Ecco che l’Ordine del Giorno trattato nell’ultimo Consiglio Comunale, che chiede di riconoscere agli stranieri, che sono cresciuti nel sistema scolastico italiano, la possibilità di diventare almeno cittadini onorari, perché parte attiva della comunità in cui vivono e perché non possono e devono essere considerati semplici ospiti, diventa importante.
Un gesto simbolico, certo, ma che cerca di favorire quel processo di piena integrazione, di uguaglianza, spesso negata ai loro genitori.
Si è voluto contribuire a costruire una cultura dell’inclusività, che mai più di oggi è necessaria nella nostra società e riconoscere il ruolo fondamentale e troppo spesso sottovalutato che la scuola quotidianamente svolge in questo processo, non senza difficoltà, ma cercando comunque di garantire quell’uguaglianza delle opportunità affermata dalla Costituzione e richiamata dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, che sollecita i governi di tutto il mondo a mantenere l’impegno di costruire una società realmente inclusiva, partendo, appunto, dagli Enti Locali…in questo caso dal Comune di Ivrea.
Ivrea! Ivrea, città da sempre terra di accoglienza e diritti! È in questo solco che si inserisce il deliberato sulla cittadinanza onoraria agli stranieri, che insegue e fa concretamente suo il diritto all’uguaglianza e all’eliminazione di ogni forma di discriminazione, garantendo così ai bambini e ai ragazzi la possibilità di vivere in una Città capace di annullare ogni stupido pregiudizio riguardante la religione, l’etnia o il convincimento personale.
Tutto questo nell’ultimo Consiglio Comunale, dove abbiamo approvato l’OdG sulla cittadinanza onoraria ai cittadini stranieri; un atto politico, un atto di civiltà per dare speranza ad un giovane straniero di immaginare, qui, ad Ivrea, il suo futuro!
Peccato che l’aula fosse semivuota, perché diversi consiglieri, della maggioranza di destra, hanno scelto di abbandonare l’aula e non partecipare al voto!!
Gabriella Colosso
Consigliera PD
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.