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Rivarolo Canavese

La lista anti-destra di Rivarolo potrebbe passare di qua: il PD va a congresso

Il 1 aprile si deciderà chi guiderà la forza politica che dovrà traghettare il centrosinistra cittadino alle elezioni del 2024

Un incontro del PD altocanavesano. La seconda da sinistra è Simona Appino, segretaria uscente

Un incontro del PD altocanavesano. La seconda da sinistra è Simona Appino, segretaria uscente

Sarà il 1 aprile il congresso del circolo altocanavesano del Partito Democratico, chiamato a trovare un segretario dopo le dimissioni di Simona Appino. E dopo l'elezione a segretario nazionale dell'uragano Elly Schlein, che ha portato un po' di novità (e un po' di sinistra) in un partito che era ai minimi storici. Insomma, c'è aria di cambiamento anche nel circolo che ingloba Cuorgnè, Castellamonte e Rivarolo.

Ecco, Rivarolo... qui il centrosinistra sarà chiamato il prossimo anno a misurarsi le forze di fronte a un centrodestra unito e agguerrito che vuole tornare a governare la Città con Fabrizio Bertot. L'ex sindaco vuole cancellare il brutto ricordo del commissariamento per mafia arrivato nel 2012, dopo aver fatto l'opposizione più tenace di tutte all'amministrazione di Alberto Rostagno tra i banchi della minoranza consiliare

 Il suo scopo è più che dichiarato: vuole far tornare Rivarolo al centro della vita politica canavesana e per farlo porta con sé tutto il centrodestra.

Il matrimonio tra Bertot e Frijia

Un centrodestra di nuovo unito con tanto di commovente (oddio, si fa per dire) proposta di matrimonio messa in scena dal segretario Lega Paolo Frijia nei confronti di Fabrizio Bertot: "Fabrizio, vuoi essere il nostro candidato a sindaco?". Ecco, di fronte agli alfieri leghisti, berlusconiani e meloniani (con velleità attoriali non da poco) il centrosinistra deve organizzarsi attentamente.

Il 1 aprile sarà una tappa importante in questo processo. Dalle ore 10 alla Camera del Lavoro di Cuorgnè si voteranno segretario e direttivo. Prenderanno la matita in mano tutti gli iscritti al partito che abbiano avuto la tessera nel 2022. Dopo le dimissioni della segretaria Simona Appino, saranno chiamati a scegliere un successore.

L'ex sindaco di Rivarolo Edo Gaetano, che potrebbe candidarsi alla segreteria PD

C'è chi dice che la base dem sia orientata verso il comeback di Edo Gaetano, ex sindaco di Rivarolo all'epoca sostenuto da diverse realtà del centrosinistra, che governò prima dell'arrivo del "bertottismo". Ora, ironia della sorte, potrebbe essere lui a guidare il partito da cui potrebbero uscire le persone e le idee da schierare nella disperata competizione elettorale contro lo stesso Bertot. Il segretario di Fratelli d'Italia, va detto, guardando ai sondaggi nazionali pare essere già più che favorito.

Nel PD, tra l'altro, militano diversi amministratori rivarolesi di maggioranza. A non avere la tessera è il sindaco Alberto Rostagno, che però non disdegna di comparire ai banchetti dem o nei video promozionali quando si tratta di andare alle elezioni nazionali. Lo fece nel 2018 e l'ha rifatto l'anno scorso.

Lui non potrà più ricandidarsi a sindaco, lo dice la legge sui mandati consecutivi. Ma se vorrà e se potrà si ripresenterà in posizione più defilata, magari a sostegno di uno dei suoi assessori e, sempre "magari", assieme al gruppo di minoranza Rivarolo Sostenibile.

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