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Occleppo: “Il Pluriuso? Sembra più la stazione di una funivia”

Spunta una variazione paesaggistica che preoccupa circa l’estetica del nuovo edificio

Occleppo: “Il Pluriuso? Sembra  più la stazione di una funivia”

Il Pluriuso? E’ un cubo di cemento che non assomiglia minimamente al progetto presentato. Il rendering appeso fuori mostra tutt’altra cosa rispetto al cubo di cemento realizzato che sembra più la stazione di partenza di una funivia. Vorranno fare un impianto di risalita verso il Castello?”.

E’ quello che pensa del primo lotto dell’opera realizzata dall’amministrazione comunale, il consigliere di opposizione Andrea Occleppo.

“Ora è spuntata anche una variazione paesaggistica relativa a quest’opera. Faremo un accesso agli atti per capire di cosa si tratti cosa si tratti. La paura più grande è che possa restare tutto così com’è. Che il pluriuso resti quel cubo di cemento che disturba il paesaggio”.

Piazza Falcone come appariva prima del Pluriuso

E mentre si cerca di capire quale sarà il futuro architettonico dell’immobile, stanno per partire i lavori del II lotto.

“Per farlo - dichiara Occleppo - stanno raschiando il barile a discapito di tutto il resto. Delle associazioni ad esempio”.

Il consigliere Andrea Occleppo

Gli aumenti fissati dall’amministrazione, infatti, iniziano a far vacillare molti sodalizi.

“Gli aumenti sono vertiginosi - rileva Occluppo -. Se nel 2020 un’ora di utilizzo della sala al Centro Anziani costava 60 auro, ora costa 288. 2 ore, invece costavano 120 e adesso 576. E così dicendo fino all’utilizzo massimo di 6 ore la settimana che costavano 300 euro e adesso la spesa è di 1728 euro l’anno”.

“Se gli aumenti sono inevitabili - commenta il consigliere - dispiace vedere che l’amministrazione non abbia più nemmeno un centesimo per andare loro incontro”.

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