Cerca

Attualità

Ciriè per un anno capitale degli scacchi: il circolo compie 50 anni

Era il 7 febbraio del 1973 quando nasceva l'associazione grazie a dieci appassionati fondatori

scacchi

Era il 7 febbraio del 1973 quando, grazie a dieci appassionati fondatori che si riunirono presso il Ristorante Polo Nord, nasceva il circolo degli Scacchi di Ciriè.

Per i 50 anni dalla fondazione, l'associazione regalerà alla città un fitto calendario di appuntamenti che partiranno propri martedì 7 febbraio.

"Era un martedì sera, quando l'associazione nasceva - racconta il presidente Alessandro Risso - ed è di martedì che cadrà il 50esimo compleanno. Una combinazione che segna un trait-d'union con tutti questi anni da attività".

Il sindaco Devietti, l'assessore Fossati e il presidente del circolo Risso

L'appuntamento è nel salone consiliare di Palazzo D'Oria per ripercorrere questa storia. 

Dalla fondazione in poi, infatti, il giorno degli scacchi a Ciriè è sempre stato il martedì.

"Poi abbiamo aggiunto il sabato pomeriggio per i bambini e i ragazzi delle scuole - racconta Risso -. Con il Covid, poi, abbiamo inserito i tornei online sulla piattaforma chess.com la domenica sera. Un appuntamento che nei mesi invernali teniamo visto l'alto gradimento da parte dei soci". 

E per i 50 anni l'associazione ha realizzato anche un nuovo logo sul quale svetta la Torre di San Rocco.

"L'abbiamo scelta perché ci sembrava più scacchistica rispetto alla torre Ampalla" racconta Risso che poi sottolinea - "Compiere 50 per un'associazione non è banale. E' un traguardo significativo per noi. Abbiamo attraversato anni in cui pochi appassionati iscritti tenevano aperto il circolo con le unghie e con i denti"

Erano anni in cui il circolo si riuniva nella casa delle associazioni. Si trovava in via Fiera, in pieno centro, ma poi ha chiuso. Oggi gli incontri si tengono nella sede dell'Istituto Troglia.

L'Istituto Troglia ospita il Circolo degli Scacchi

"Davvero un bel compleanno - commenta il sindaco Loredana Devietti che sottolinea - tenere aperta un'associazione su base volontaria non è la cosa più facile del mondo e sono pochi i gruppi che possono vantare un simile compleanno".

"Voglio ringraziare il circolo degli Scacchi di Ciriè perché quando la casa delle associazioni ha chjiuso, loro si sono completamente reinventati. Si sono riorganizzati e hanno continuato questo bel sodalizio al Troglia. Una sede calda e accogliente che ha permesso loro di portare avanti questa attività e di arrivare a compiere 50 anni". 

Il Comune ha dato la disponibilità della Biblioteca per tre degli incontri con il pubblico che il circolo ha organizzato in occasione dei cinquant'anni. 

"Abbiamo avuto piacere di fare lì le tre serate culturali di storia del Circolo degli Scacchi proprio per sancire la collaborazione tra l'associazione e la Biblioteca". 

I festeggiamenti saranno un'occasione per valorizzare la città.

"Ci ha fato piacere la scelta di utilizzare per la manifestazione anche via Vittorio - sottolinea la Devietti - sulla quale noi puntiamo molto come attrattività della città. Sarà una cosa particolare, auspicando che ci sarà bel tempo. Vedere i tavoli degli scacchi lungo via vittoria così luminosa piena di gente, è una cosa bella per tutti che ttirerà l'attenzione su questo genere di iniziativa".

La Città di Ciriè darà il patrocinio a questo importante compleanno

"Non solo il patrocinio - precisa il sindaco -, ma cercheremo di dare un aiuto sia sul piano organizzativo che di sostegno all'attività stessa. E' una cosa che accade ogni 50 anni. penso che la Città potrà in qualche modo sostenere questo calendario di manifestazioni sicuramente importanti". 

Nel corso della serata inaugurale, quella del 7 febbraio, verranno consegnati dei riconoscimenti alle persone che più si sono distinte in questo mezzo secolo di attività sociali. 

Nel 2023 si sentirà parlare molto di Scacchi a Ciriè.

"Ciriè diventerà una piccola capitale piemontese di questo sport" conclude Risso. 

Tra i super ospiti della manifestazione ci sarà anche la campionessa di scacchi Marina Brunello, 28 anni, che sta a questo sport come Federica Pellegrini sta al nuoto.

E non mancherà anche la partecipazione in uno dei famosi 10 fondatori, il tabaccaio Pietro Ala che, pur non giocando più, ha mantenuto costanti i rapporti con l'associazione.

Ci sarà il dottor Alessandro Anagnostopulos, che dell'associazione è stato anche presidente in passato.

Il dottor Alessandro Anagnostopulos

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori