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Il caso
12 Novembre 2022 - 18:16
Le festività si avvicinano e l’amministrazione, nell’ultimo Consiglio Comunale, a Venaria, ha messo a bilancio alcuni fondi per luci, eventi e manifestazioni.
Qualcuno, però, ha storto il naso. Se fino ad un mese fa, infatti, l’amministrazione del Sindaco Fabio Giulivi gridava alla crisi, pensando alla chiusura di piscine e palestre oggi è pronta a spendere soldi per accendere le luci natalizie.
Alessandro Brescia, consigliere di minoranza
“C’è una delibera - attacca il consigliere di Uniti per Cambiare, Alessandro Brescia - di Fondazione via Maestra da 70 mila euro per Immaginaria, poi ci sono 20 mila euro per il brand della città. Ulteriori 20 mila euro per le luci di Natale, quanto spendiamo per le manifestazioni natalizie? Mi sembra una cifra importante. Io credo che sia un’enormità in un momento come questo. 110 mila euro spesi per iniziative che, per carità, ci stanno, c’è bisogno di fare qualcosa però mi chiedo se c’è anche un piano rispetto al sociale e se su questo stiamo mettendo altre risorse. Qualche consiglio fa si paventava di chiudere strutture pubbliche per risparmiare, non mi pare, invece, che oggi si stia guardando al risparmio”.
L’assessore alla cultura, Marta Santolin, ha provato a spiegare così la bonta dei progetti.
“Dei 70 mila euro - precisa - di cui parla: 40 mila per di contributi alle associazioni, eventi connessi al Natale. 30 mila euro, invece, sono quanto stanziato lo scorso anno. Ci sono poi altri fondi che dovrebbero arrivare dalla Regione. Le luci, poi, sono state acquistate lo scorso anno, i 20 mila euro sono relativi all’allestimento e adeguamento degli impianti per il montaggio delle luci”.
L'assessore Marta Santolin
Per la Santolin si tratta di investimenti importanti.
“È dall’anno scorso - continua Santolin - che le attività legate al Natale non vengono capite, sono attività culturali non si tratta solo di montare le luci. Mi spiace che passi il messaggio che vengano descritte le attività culturali e sociali come semplici eventi. Immaginaria, per esempio, è un progetto partecipato che coinvolge scuole, associazioni, il Cissa. Ho sentito dire, in passato, proprio qui, che i fondi spesi in cultura sono investimento e io lo penso, lo sono”.
Sullo stesso piano anche il Sindaco, Fabio Giulivi.
Il Sindaco Fabio Giulivi
“La scelta fatta lo scorso anno - precisa il primo cittadino - è stata quella di acquistare le luci a led per Natale. Abbiamo scelto di confermare le luminarie, c’era la voglia di dare un piccolo segnale alla città. Togliere le luci di natale in un dicembre già complesso non ci piaceva, confermare le luci ci sembrava un piccolo aiuto, simbolico. Il progetto, poi, di Immaginaria è partecipativo, mette insieme fattori diversi, è apprezzato da sponsor pubblici e privati. L’anno scorso abbiamo ottenuto 40 mila euro di sponsorizzazioni”.
Parole che, però, non hanno convinto il consigliere Brescia.
“Forse - conclude Brescia - si può spiegare alla cittadinanza che siamo in un periodo di emergenza e quindi non si può sperare solo nei bonus di qualche ente. La situazione è tutt’altro che superata, io mi aspettavo altre cifre per queste attività. Abbiamo speso 100 mila euro le manifestazioni estive, ora altri 100 mila per il Natale. Sulle spese per il Natale, l’anno scorso, il rientro è stato di un terzo, il resto lo ha speso il Comune. Per come la vedo io sarebbe stato più utile investire nel sociale. Non significa mantenere quello che già c’è ma aggiungere risorse”.
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