Aprile da record per le temperature che in cinque città di Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana hanno toccato punte che non si registravano da almeno dieci anni, ma questo anticipo d'estate è destinato ad esaurirsi in pochi giorni: dopo il 25 aprile le temperature sono destinate a tornare nella norma e la primavera tornerà a essere capricciosa, con temporali e acquazzoni nella zona alpina e prealpina. Sono cinque, rilevano gli esperti del Centro Epson Meteo, le città nelle quali le temperature di aprile hanno segnato un record memorabile, raggiungendo massimi storici. Apre la classifica Grosseto, dove venerdì 20 aprile la temperatura ha toccato 29.4 gradi; nella città un caldo simile era stato sperimentato 11 anni fa, nell'aprile 2007, con 28.4 gradi. Segue Trieste che, con 29 gradi, ha eguagliato lo stesso valore registrato ben 18 anni fa, nell'aprile 2000). Sempre il 20 aprile a Genova la temperatura massima ha toccato 28,8 gradi, battendo così il precedente record di 27,2 gradi dell'aprile 2007. La classifica delle città con l'aprile più caldo comprende anche Venezia, con 26.6 gradi, che superato così i 26 gradi registrati nell'aprile 2000 e nell'aprile 2010. Singolare, il caso di Pisa, che in due giorni consecutivi ha battuto altrettanti record: il 20 aprile, con 26.2 gradi, ha superato i 26 gradi toccati nel 2007 e il 21 aprile ha battuto il record del giorno precedente con una massima di 27 gradi. A portare tanto caldo sull'Italia è stato "l'anticiclone europeo", osserva il meteorologo Edoardo Ferrara, di 3bmeteo.com. Queste "Prove d'estate", ha aggiunto, proseguiranno fino al 25 aprile. Già domani è "atteso qualche temporale o acquazzone sparso su Alpi e Prealpi, specie centro-orientali, sporadicamente sull'alto Triveneto". A partire da giovedì 26 aprile "l'alta pressione dovrebbe indebolirsi, favorendo il ritorno di qualche rovescio o temporale in più, anche di una certa intensità e in particolare al Nord", ha detto ancora il meteorologo. Le piogge si faranno sentire nelle regioni centrali solo marginalmente, ma ovunque le temperature si ridimensioneranno, tornando alle medie del periodo. Una situazione, questa, che potrebbe protrarsi fino al punte del primo maggio, anche se adesso è ancora molto presto per avere previsioni affidabili.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.