Sono circa 400 le new entry che verranno inserite entro giugno nel primo elenco degli Alberi Monumentali d'Italia, approvato dal ministero delle Politiche agricole a dicembre scorso. I 2.407 alberi selezionati in tutte le Regioni per l'elevato valore biologico ed ecologico ma anche per l'importanza storica, culturale e religiosa che rivestono in determinati contesti territoriali, sfioreranno quota 2.800, mettendo a segno una crescita di circa il 18%, il maggior apporto saranno gli alberi selezionati in Sardegna, Lazio, Campania e Lombardia. L'annuncio da parte del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestaili, arriva alla vigilia della "Giornata internazionale delle Foreste" in un convegno promosso insieme al ministero dell'Ambiente. Prosegue quindi spedito il lavoro di aggiornamento dell'elenco istituito con la Legge 10 del 2013 per lo sviluppo del verde urbano e finanziato con 3 milioni di euro. Una sinergia tra Comuni, Regioni e Ministero per un atlante che potrebbe presto essere esteso anche agli alberi dei giardini dei giusti, cioè quelli dedicati a persone benemerite, e alle foreste vetuste, come hanno concordato il vice ministro del Mipaaf Andrea Olivero, il presidente del Comitato per lo sviluppo del verde pubblico del ministero dell'Ambiente Massimiliano Atelli, insieme alla direttrice della Direzione generale Foreste Alessandra Stefani. "L'atlante potrà ampliarsi a tutte quelle piante che hanno un significato per le nostre comunità - ha detto Olivero - penso al giardino dei giusti, ma anche agli alberi che vengono piantati per particolari ricorrenze pubbliche; un buon modo per far sì che la nostra cittadinanza consideri l'albero un elemento di tutela della memoria collettiva". A far parte dell'elenco potrebbero entrare presto anche i boschi vetusti, già tutelati nel Testo unico Foreste appena approvato dal Consiglio dei ministri. Un patrimonio boschivo in costante crescita che nel 2018 per la prima volta dal Medioevo ha superato la superficie coltivata a seminativi. Tra le Regioni più collaborative con le amministrazioni per la stesura dell'elenco ci sono Sardegna Abruzzo, Piemonte, Trentino, Lombardia, Emilia Romagna, Marche e Veneto. L'atlante, con due aggiornamenti l'anno previsti per legge, comprenderà sempre più alberi monumentali che avranno bisogno di un forte impegno della collettività per essere mantenuti in buona salute. Da qui la proposta dell'Anci di varare un documento con le linee guida di buone pratiche.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.