Cerca

ROMA. Scioperi: lunedì stop 8 ore concessionari autostrade

ROMA. Scioperi: lunedì stop 8 ore concessionari autostrade

autostrada

Sciopero nazionale di 8 ore proclamato per lunedì prossimo, con un presidio in piazza Montecitorio a Roma (ore 10:30) di centinaia di lavoratori che arriveranno da tutta Italia, e altre 8 ore di sciopero nei giorni successivi gestite a livello territoriale. È la reazione dei sindacati FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, alle novità emerse nella vertenza legata alle società controllate dalle concessionarie autostradali. Nei giorni scorsi, infatti, - spiega una nota - è stato bocciato l'emendamento proposto dai deputati Pd Borioli ed Esposito, che intendeva alzare dal 20% al 40% la percentuale dei lavori di manutenzioni e progettazione affidabili senza gara ai concessionari autostradali. "L'inspiegabile bocciatura della proposta - spiegano le segreterie nazionali dei tre sindacati - è un colpo durissimo per i 3 mila operai e tecnici specializzati, che ora rischiano di essere licenziati, e vanifica il lungo lavoro svolto al tavolo interministeriale aperto dai ministeri dei Trasporti e dello Sviluppo economico, che era riuscito a trovare una soluzione per scongiurare questo ennesimo stillicidio di posti di lavoro. Evidentemente - accusano Feneal, Filca, Fillea - le pressioni delle lobbies hanno avuto la meglio sul parere dei due ministeri, sul rischio di mandare a casa 3mila lavoratori, sulla qualità del lavoro, sulla sicurezza delle stesse autostrade, sulla necessità di salvaguardare un pezzo strutturato di impresa italiana e di adottare un orientamento largamente diffuso in Europa. Le 16 ore di sciopero ed il presidio a Montecitorio sono la nostra risposta all'atteggiamento della politica, che sta peraltro generando forti tensioni sociali sui territori e nei siti produttivi. Chiediamo con forza l'immediata convocazione del tavolo permanente presso il Mise e un intervento rapido e deciso di tutti gli interlocutori politici ed istituzionali per risolvere nel migliore dei modi questa delicata vertenza. Chiediamo scusa sin d'ora agli utenti - dichiarano - ma la nostra battaglia è anche nel loro interesse, per garantire la massima sicurezza delle autostrade e la massima qualità del lavoro, fino ad oggi affidato a personale specializzato e professionalizzato".
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori