ROMA. Caso Juve: Procuratore Figc tornerà in Antimafia

Il procuratore federale della Figc Giuseppe Pecoraro mercoledì prossimo, 5 aprile, sarà nuovamente ricevuto in audizione dalla Commissione parlamentare Antimafia che già lo aveva ascoltato il 7 marzo scorso. In particolare, Pecoraro tornerà per fugare ogni dubbio dopo la richiesta di desecretare alcuni passaggi della passata audizione durante la quale avrebbe fatto riferimento ad una intercettazione di cui l'avvocato della Juventus, Luigi Chiappero, anch'egli ricevuto in Antimafia nelle scorse settimane, ha detto di non essere a conoscenza. In un primo momento sembrava che l'Antimafia volesse rendere pubblica la parte dell'audizione oggetto di dubbi ma poi si è scelto di riconvocare il procuratore Pecoraro. "Abbiamo fatto una scelta di trasparenza - ha spiegato il coordinatore della commissione Mafia e Sport dell'Antimafia, Marco Di Lello - anche perché non abbiamo proprio nulla da nascondere". Per la desecretazione della seduta del 7 marzo scorso del procuratore della Figc Pecoraro avevano insistito il legale della Juventus Chiappero e i parlamentari dell'Antimafia Stefano Esposito e Massimiliano Manfredi, del Pd. La Commissione Antimafia da qualche tempo sta conducendo una inchiesta sulle mafie e lo sport. In questo ambito il 4 aprile, alle ore 13, sarà ascoltato il presidente dell'Associazione italiana calciatori Damiano Tommasi. Mercoledì 5 aprile, prima dell'audizione di Pecoraro, si riunirà l'ufficio di presidenza dell'Antimafia allargato ai rappresentanti dei gruppi; in quell'occasione, a quanto si è appreso, si dovrebbe decidere la data di convocazione in Antimafia del presidente della Juventus Andrea Agnelli.