AGGIORNAMENTI
Cerca
24 Gennaio 2017 - 12:27
pesce
Sequestrate circa 3 tonnellate di pesce, mancante dell'etichettatura e della documentazione di "filiera", in violazione delle leggi comunitarie e nazionali che stabiliscono i principi ed i requisiti generali per la sicurezza alimentare. E' il risultato di un'operazione dei Carabinieri del Comando Politiche Agricole e Alimentari che, con l'ausilio dell'Arma territoriale, hanno controllato circa 100 operatori del commercio all'ingrosso delle province di Milano, Torino, Firenze e Napoli. Al termine delle verifiche sono state comminate sanzioni amministrative a carico di diversi operatori del settore, per un totale di 29mila euro ed effettuata una segnalazione all'autorità giudiziaria per detenzione finalizzata alla vendita di alimenti scaduti e in cattivo stato di conservazione, potenzialmente dannosi per la salute.
I controlli straordinari proseguiranno a tutela dei consumatori a cui viene consigliato di porre attenzione all'etichettatura dei prodotti alimentari, verificando, in particolar modo, l'origine delle materie prime e degli alimenti, gli ingredienti ed i coadiuvanti tecnologici impiegati, il termine minimo di conservazione o la data di scadenza.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.