AGGIORNAMENTI
Cerca
03 Marzo 2016 - 16:56
Susanna Camusso
'Aborto legge 194: cosa dice Consiglio d'Europa su ricorso CGIL? CGIL non può dirlo. Governo rompa embargo!#GovernoLoSaMaNonLoDice'. E' il tweet-bombing lanciato oggi dal segretario generale della Cgil Susanna Camusso. Il tweet è riferito alla recente sentenza del Consiglio d'Europa in merito al ricorso Cgil, di 3 anni fa, sulla ''mancata applicazione'' della Legge 194 sull'interruzione volontaria di gravidanza.
La Cgil ha presentato il 17 gennaio 2013 il Reclamo collettivo al Comitato Europeo dei Diritti Sociali del Consiglio d'Europa, per far valere la ''violazione del diritto alla salute delle donne e dei diritti lavorativi dei medici non obiettori di coscienza determinata dall'elevato e crescente numero di medici obiettori di coscienza e dalla disorganizzazione degli ospedali e delle Regioni in materia di accesso all'interruzione volontaria di gravidanza (disciplinata dalla legge n. 194 del 1978)''. Il Comitato Europeo ha pubblicato l'ordine dei propri lavori di ottobre 2015, in cui si comunica che è stata adottata la decisione di merito sul Reclamo, che è stata notificata alla CGIL e al Governo italiano. Tale decisione non potrà però essere resa pubblica prima della fine del periodo di embargo che impone di non rendere noto l'esito del giudizio per quattro mesi.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.