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12 Ottobre 2020 - 19:15
Gli organizzatori del Trail delle Colline, un po’ visionari e un po’ innovatori, hanno più di 600 buoni motivi per sorridere. Domenica 11 ottobre sono state tante le persone giunte a Chivasso da diverse parti d’Italia e dalla vicina Svizzera per prendere parte alla seconda edizione del primo trail nel cuore verde delle colline chivassesi e dei sentieri naturalistici di Castagneto Po, che è stata in dubbio fino alla metà di settembre a causa della situazione in Italia legata al coronavirus e alle norme anti Covid-19 da rispettare. L’attenzione era altissima in città, vista anche la concomitanza con Festa del Commercio ma gli oltre cento volontari che hanno risposto presente alla chiamata dell’ASD Hope Running Onlus e dell’Associazione Amici dei Vigili del Fuoco Volontari di Chivasso Onlus ce l’hanno messa tutta affinché l’evento si svolgesse nel rispetto del protocollo, mettendoci la faccia ed esponendosi in prima persona: consegna pettorali il sabato in via del Castello e il giorno stesso della gara in piazzale Libertini, atleti e staff tutti con indosso la mascherina, rilevamento della temperatura prima di accedere all’area di start di via Po, autocertificazione obbligatoria, partenze scaglionate e ordinate, pasto take away all’arrivo. Il tutto per evitare il più possibile assembramenti, anche se le polemiche non sono mancate, vuoi per il periodo di preoccupazione e incertezza che regna dopo il nuovo aumento dei casi di positività al Covid-19 in Piemonte e in tutta Italia, ma non solo, visto che il Trail delle Colline, già alla seconda edizione, rientra a pieno titolo nel novero degli eventi sportivi chivassesi a più alta partecipazione, numericamente parlando. E l’obiettivo è stato centrato alla grande, come sottolinea Giovanni Mirabella, il presidente dell’ASD Hope Running Onlus alla guida del Comitato Organizzatore: “Siamo contenti, tutto è andato alla grande. In questo 2020 così nefasto abbiamo dato vita ad una bellissima manifestazione, gara di interesse regionale per lo CSEN, che ha raddoppiato i numeri dell’anno scorso, quando avevamo chiamato a raccolta 300 persone. Siamo stati aiutati da una stupenda giornata di sole, che ha contribuito alla piena riuscita dell’evento, e i complimenti ricevuti per lo splendido percorso ci ripagano dei sacrifici fatti. Ci tengo a ringraziare tutti i partecipanti che hanno rispettato i protocolli e le norme anti-pandemia. Voglio ringraziare personalmente anche quegli atleti che, dimostrando un altissimo senso civico, mi hanno contattato dicendomi che non avrebbero partecipato alla gara, pur essendo iscritti, perché qualcuno dei loro familiari era in quarantena fiduciaria. Questo è il vero senso dello sport e questi sono i veri sportivi: gesti così di responsabilità e lealtà nei confronti della comunità fanno bene al Trail delle Colline e a tutto il mondo sportivo, come il caso di un ragazzo che è arrivato direttamente dalla Scozia per prendere parte alla gara, ma che ha deciso di non parteciparvi perché ancora non in possesso dell’esito del tampone. Infine, ma non di certo per ultimi, ringrazio tutti i volontari che, indipendentemente dal loro ruolo all’interno della macchina organizzativa, con passione e spirito di gruppo hanno reso possibile il TdC, le associazioni, gli sponsor e le amministrazioni comunali di Castagneto Po, Chivasso, Casalborgone e Rivalba”.
Tra i quasi 550 partenti (543 scorrendo i numeri ufficiali, ndr), da sottolineare la presenza al via della 15 chilometri di Gianfranco Mogliotti, settimese adottivo, in sella alla KByke trainata dai Running Angels, nel cui equipaggio figurano anche gli ex Tor des Geants Gianluca Peroglio e Paolo Mattiacci, oltre a Mauro Saroglia, uno dei direttori di gara e responsabili percorso del Trail delle Colline. Nella 28 chilometri, c’era tanta attesa per la prova di Aldino Di Chiano, apprezzato disc jockey e produttore discografico originario di Milano conosciuto con lo pseudonimo di DJ Aladin. Altrettanta curiosità per i 7 partecipanti alla corsa uomo-cane sulla distanza di 15 chilometri, la grande novità dell’edizione 2020 del TdC: c’è da scommetterci che il prossimo anno saranno molti di più coloro che vorranno far scrivere il proprio nome nell’albo d’oro succedendo ad Erik Bochicchio e Sofia Giordano, i vincitori quest’anno con i rispettivi riscontri cronometrici di 1h24’17” e 1h53’02”.
Sul fronte agonistico, da segnalare nella 28 chilometri (gara con dislivello positivo di 1200 metri, a cui hanno preso parte 118 atleti) il successo al maschile del bergamasco Luca Arrigoni in 2h20’01 e in campo femminile di Silvia Guenzani, campionessa italiana 2017 di Duathlon Classico S3, con il tempo di 2h39’36”. Tra i 225 iscritti alla 15 chilometri, gara con 650 metri di dislivello positivo, vittorie di Andrea Negro in 1h15’11” e della cuneese Giuseppina Mattone con il crono di 1h33’42”. Infine, un plauso ai 193 coloratissimi partecipanti all’eco-camminata di 8 chilometri: se il 2° Trail delle Colline è stato un successo, il merito è anche loro!
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