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RUGBY. VII Rugby, ancora sei partite per puntare in alto

Cancellare le due battute d’arresto consecutive contro Parabiago e Amatori Alghero e ripartire più carichi di prima. La sosta pasquale arriva nel miglior momento possibile per il VII Rugby, ferito nell’orgoglio e costretto a leccarsi le ferite dopo due trasferte dal sapore dolceamaro. Già, perché se è vero che i gialloazzurri di Andre Bester hanno incassato due sconfitte, è altrettanto vero che se la sono giocata come sempre al massimo delle loro possibilità, restando in partita sino alle battute finali di entrambi i match. La pausa servirà per recuperare le energie mentali e fisiche spese nell’ultimo periodo quanto mai dispendioso e ricaricare le pile in vista del rush finale del campionato. La situazione di classifica - è inutile negarlo - si è fatta più complicata, ma sette punti di distacco dalla vetta potrebbero non rappresentare un divario incolmabile. Restano sei partite da giocare. Sei match nei quali il VII Rugby proverà nuovamente a dare la caccia al primato del girone con il solo obiettivo di rendere concreto quello che finora è stato uno splendido sogno chiamato Serie A. Nulla è ancora compromesso per De Razza e compagni, che alla ripresa riceveranno la visita dell’Amatori Novara, fanalino di coda del raggruppamento. Un confronto agevole - almeno sulla carta - che potrebbe essere il giusto trampolino di lancio verso l’ultimo impegno delicato della stagione, rappresentato dallo scontro diretto in casa del Cus Milano. Le restanti gare con Biella, Amatori Capoterra, Varese e Piacenza, dovrebbero poi permettere al VII Rugby di chiudere l’annata in discesa, sperando al contempo in uno o più passi falsi di Parabiago.  
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