AGGIORNAMENTI
Cerca
01 Marzo 2022 - 16:51
I personaggi del Carnevale crescentinese con il parroco davanti alla chiesa
CRESCENTINO. Nessuna sfilata neanche quest’anno, il Carnevale a Crescentino si festeggia mangiando fagioli: dopo un anno di pausa causa pandemia, infatti, sono tornate le tradizionali fagiolate benefiche tipiche del periodo carnevalesco.
La prima è stata domenica 27 febbraio in piazza Garibaldi, organizzata dagli “Amici della fagiolata” in collaborazione con il Circolo Ancos “Mauro Greco” e i volontari della Protezione Civile.
La seconda è in programma oggi, martedì 1° marzo, nella frazione Campagna (piazza Verdi), con distribuzione a partire dalle 11. Tutti coloro che accederanno all’area dell’evento dovranno essere in possesso del green pass rafforzato ed indossare la mascherina.
Domenica 20 febbraio la Regina Papetta, il Conte Tizzoni e alcuni membri del seguito hanno assistito alla messa nella parrocchiale dell’Assunta.
Intanto nelle vie e nelle piazze del centro storico (via Cenna, via Tournon, via De Gregori, via Dappiano, via Bena, via San Giuseppe e piazza Garibaldi) sono visibili fin o al 5 marzo le immagini della mostra “Al nòst Carvè”: fotografie delle passate edizioni del Carnevale crescentinese, dal 1929 ai giorni nostri.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.