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DRUENTO. Le scuole ricordano il Giorno della Memoria

DRUENTO. Le scuole ricordano il Giorno della Memoria

L’Istituto Comprensivo di Druento è un vulcano di idee. Idee figlie del grande lavoro delle docenti, coordinate dalla dirigente scolastica Barbara Saletti.

E anche quest’anno il polo druentino si è particolarmente distinto nelle attività dedicate alla “Giornata della Memoria”.

Se l’anno scorso hanno ottenuto una menzione al Quirinale per il progetto “Pop-Up: Prima o poi…Una piccola differenza” con la classe 2F e i docenti Luca Bonomo e Antonella Carlucci, quest’anno è toccato alla 2A della scuola primaria di Givoletto (scuola che fa parte dell’Istituto Comprensivo, ndr) grazie al progetto “La memoria in una stella”, ottenendo la menzione per la sezione “Primarie”. Merito dell’idea della docente Donatella Tuberga e dei suoi ragazzi.

Una delegazione, composta anche dagli allievi Arianna Cetra, Creta Pomposelli, Edoardo Di Cello e Mirko Minchelli partiranno alla volta di Roma il prossimo 24 gennaio per partecipare alla premiazione al Quirinale.

Intanto a Druento saranno molteplici le attività legate al “Giorno della Memoria”. La scuola dell’Infanzia di Givoletto porterà avanti “Un fiore …una stella” nell’ambito del progetto “Crocus”, ricevendo i bulbi da piantare. Altre attività, sempre legate al ricordo della tragedia dell’Olocausto, sono in corso di realizzazione da parte delle scuole dell’Infanzia di Druento e San Gillio.

Nelle primarie, invece, ecco “La memoria in una stella”, dove il personaggio scelto quest’anno per “far memoria” è la senatrice a vita Liliana Segre, una testimone diretta della Shoah. Gli allievi hanno fatto approfondimenti attraverso libri come “Fino a quando la mia stella brillerà” o “Scolpitelo nel vostro cuore”, entrambi scritti proprio dalla Segre.

Quest’anno le classi della scuola secondaria verranno coinvolte nella realizzazione e nella posa di una riproduzione delle pietre d’inciampo dedicate ai venti membri della famiglia Di Consiglio, pietre d’inciampo vilmente rimosse e rubate da ignoti il 10 dicembre scorso a Roma.

Ognuna delle venti classi della scuola avrà assegnata la memoria di ognuno dei membri della famiglia Di Consiglio, installando una riproduzione di una delle pietre rubate davanti alla classe (la realizzazione delle pietre è stata presa in carico dal dipartimento di arte).

Le pietre verranno posate davanti alla porta di ciascuna classe lunedì 28 gennaio. Le prime tra le 10.05 e le 10.30; le seconde tra le 10.30 e le 11; le terze tra le 11 e le 11.30.

Il 29 gennaio, infine, le classi terze parteciperanno allo spettacolo teatrale realizzato dal laboratorio scolastico, nell’auditorium della scuola.

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