AGGIORNAMENTI
Cerca
12 Dicembre 2016 - 15:03
borsalino
Alessandria si mobilita per la Borsalino, icona della cappelleria mondiale, dopo la decisione dei giudici di revocare la procedura di concordato preventivo.
L'amministrazione comunale ha annunciato l'apertura di un tavolo di crisi permanente, aperto a tutti i soggetti coinvolti, mentre la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha annunciato la propria disponibilità a coprire le spese di un eventuale ricorso in Cassazione dei 130 dipendenti, che oggi si sono riuniti in assemblea ed hanno poi tenuto un presidio sotto il Comune.
"Rispetto l'indipendenza della magistratura, ma sarebbe un delitto aprire la procedura fallimentare per una azienda che ha fatturato, garantisce posti di lavoro ed è elemento di attrazione per tutto il territorio, nonché garanzia per il futuro della città", afferma la sindaca di Alessandria, Rita Rossa. "Spero che il buon senso prevalga - aggiunge il presidente della Fondazione CrA, Pier Angelo Taverna -. Il percorso fatto sin qui ha permesso di trovare un investitore serio (l'italo-svizzero Philippe Camperio, ndr), che ha a cuore i dipendenti, che ha versato 15 milioni a garanzia del concordato e ne ha pagati 8,5 per saldare il debito con l'Agenzia delle Entrate. C'è un marchio, che è tra i più conosciuti al mondo, non possiamo permetterci il fallimento".
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.