AGGIORNAMENTI
Cerca
08 Luglio 2015 - 10:37
castello agliè
Torna l'appuntamento "Cene a corte" ad Agliè, che per un attimo ha rischiato di rimanere monco.
La Fondazione Teatro Piemonte Europa, organizzatrice della rassegna, solo l'altra settimana aveva comunicato, attraverso una serie di comunicati stampa, che avrebbe annullato la cena, inizialmente prevista nella scenografica Serra Verde di Agliè.
Ragione? Il canone d'affitto, troppo oneroso, richiesto dal Ministero dei beni culturali: 7mila euro per il Palazzo ed altri mille euro per la Serra Verde, ridotti successivamente, dopo faticose trattative, a 4.500 euro e a 500 euro.
Troppo, troppo, per una Fondazione senza fini di lucro, partecipata da Regione Piemonte e Comune di Torino, nata per valorizzare le Dimore Sabaude attraverso attività innovative di spettacolo dal vivo. Ed infatti, di fronte alla richiesta, la Fondazione tagliato il cartollone, confermando soltanto gli eventi "Arkè danza" e "Cie Lunatic". Ma nei giorni scorsi si è aperto uno spiraglio, grazie alla disponibilità dell'Amministrazione Comunale alladiese.
Torna il teatro, quindi, dentro le mura del Castello, ma torna anche la cena, che si terrà nella Piazza comunale antistante il Palazzo Ducale.
"La cena di Agliè del 26 luglio si farà – annuncia Beppe Navello, direttore della Fondazione Teatro Piemonte Europa -, grazie alla collaborazione del Comune di Agliè, in particolare del Sindaco Marco Succio e del consigliere delegato alla cultura Claudia Scavarda, nella piazza antistante il Castello, con una lunga tavolata che ricorderà quella della Serra Verde e, durante il convito leggeremo nelle tre lingue quest’anno principalmente parlate al Festival (il tedesco, il francese e l’italiano), la pagina dove Flaubert in Madame Bovary racconta il ballo al Castello spiato fuori dalle vetrate dai contadini sbalorditi. I cittadini di Agliè avranno naturalmente diritto ad un prezzo speciale".
E non è il solo risultato. "Anche la Venaria Reale, nella persona del suo Direttore Mario Turetta – aggiunge Navello - ci offre la Reggia per un’altra cena: stiamo verificando se gli orari ormai impostati per il percorso degli spettacoli nella giornata del 25 luglio ci consentono di organizzare in così breve tempo un altro evento".
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.