Cerca

Attualità

Verolengo corre per Graziano. Il Memorial Monaco infiamma il paese

Oltre 160 atleti al via per la corsa dedicata all’amico scomparso. Trionfano Marco Mazzon e Elisa Viora, in una serata che ha unito sport, memoria e comunità

Mercoledì 16 luglio, ore 19:00. Il sole cala piano, ma la temperatura resta alta. Non solo per il caldo estivo, ma per l’adrenalina che si respira lungo Corso Delio Verna, trasformato per una sera nella pista più viva del Piemonte. Verolengo ha risposto presente al 5° Memorial Graziano Monaco. E lo ha fatto alla grande: oltre 160 atleti al via, arrivati da ogni angolo del Piemonte e della Valle d’Aosta. In gara, ma soprattutto in ricordo.

Una corsa nata da una promessa. Quella che Maurizio Durante ha fatto al suo grande amico Graziano, compagno di mille allenamenti, scomparso troppo presto. E da cinque anni, puntuale, quella promessa si trasforma in una gara vera. Di quelle che fanno battere il cuore. Per quattro edizioni la partenza era da Torrazza Piemonte, paese natale di Monaco. Da quest’anno, si corre a Verolengo, dove Graziano aveva lasciato il segno. Una scelta carica di significato.

La macchina organizzativa è stata impeccabile. Alla regia, come sempre, Durante, con il supporto della Podistica Bairese – presente con 36 atleti – e il patrocinio della Pro Loco Mansio Quadrata, che ha curato il ristoro. Fondamentale anche il contributo dei volontari, della Protezione Civile e del GVA Verolengo, piazzati lungo i punti chiave del percorso per garantire sicurezza e supporto.

Il tracciato? Tutto dentro Verolengo. 6.750 metri tra rettilinei, curve, saliscendi leggeri e tanta partecipazione della gente. Un circuito cittadino che ha reso la corsa spettacolare e coinvolgente. Gli atleti sono partiti a ritmo controllato, poi, a metà gara, la selezione.

A tagliare per primo il traguardo, sotto lo striscione gonfiabile che chiude Corso Delio Verna, è stato Marco Mazzon, classe 1996, in maglia Torino Road Runners. Gara autorevole, passo deciso, crono finale di 20 minuti e 35 secondi. Alle sue spalle Giampiero Chiocchi del Borgaretto 75, che ha tenuto botta fino all’ultimo, e Gianluca Busato dell’Atletica Canavesana, che chiude terzo con una prestazione solida.

In campo femminile è dominio totale ancora per la Torino Road Runners, con Elisa Viora che vola leggera verso la vittoria e chiude in 23’58”, staccando nettamente le avversarie. Sul podio anche Federica Barailler del Pont Saint Martin, seconda, e Alessia Gaiola del Durbano Gas Energy, terza.

Nella classifica delle società, dietro alla Podistica Bairese (36 atleti), ottimo piazzamento per il gruppo guidato da Aldo Berardo, che porta 23 runner. Poi Durbano, Podistica Dora Baltea e Atletica Monterosa Fogu, a completare il quintetto.

Ma la serata non è stata solo corsa. Sullo sfondo, in fondo a Corso Delio Verna, si giocavano anche le semifinali della “Coppa dei Borghi”, torneo di calcio che ogni estate riempie le sere verolenghesi. A dimostrazione che lo sport, qui, non è solo movimento: è socialità, è memoria, è territorio che si stringe attorno ai suoi valori più autentici.

Il Memorial Graziano Monaco non è solo una gara. È un appuntamento fisso con il cuore. Una corsa che ogni anno riporta in strada non solo le gambe, ma anche le emozioni.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori