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A Rivara arriva “Sugo Finto”, una commedia tra ferocia affettiva e mura domestiche

Il 30 novembre Mauro Stante e Tony Skandal portano in scena le sorelle di Gianni Clementi: un teatro che fa ridere, graffia e lascia il segno

A Rivara arriva “Sugo Finto”, una commedia tra ferocia affettiva e mura domestiche

A Rivara arriva “Sugo Finto”, una commedia tra ferocia affettiva e mura domestiche

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A Rivara il sipario si apre su una delle commedie più amate del repertorio contemporaneo italiano. Domenica 30 novembre, alle 16, il teatro del paese accoglie “Sugo Finto”, il celebre testo di Gianni Clementi che negli anni ha conquistato pubblico e critica grazie alla sua capacità di mescolare comicità, malinconia e una spietata sincerità che appartiene solo alle storie vere. Il cuore del racconto batte nella convivenza di due sorelle zitelle, Adelina e Rosaria, figure tanto archetipiche quanto straordinariamente realistiche, interpretate da Mauro Stante e Tony Skandal in un doppio ruolo femminile che sorprende per credibilità, ritmo e precisione emotiva.

La scena è un salotto piccolo, immobile nel tempo, riconoscibile a chiunque abbia memoria delle case delle nonne: una sorta di reliquia domestica in cui abitudini, rancori e affetti sedimentati diventano materia viva. Qui Adelina e Rosaria si muovono in un duetto continuo, fatto di battibecchi, sospiri, accuse appena sussurrate e confessioni mai davvero pronunciate. Rosaria, dura e sospettosa verso il mondo, tiene in pugno una Adelina compressa e abituata a chiedere poco, finché un improvviso ictus non ribalta l’equilibrio. È allora che il gioco scenico si fa più intenso, quasi crudele: Adelina conquista una voce nuova, ma il potere, come spesso accade, ha la memoria lunga, e Rosaria non tarda a riprendersi il suo posto.

La forza della commedia sta qui: non nel colpo di scena, ma nei dettagli. Nei silenzi, nei piccoli riti quotidiani, nella capacità di trasformare un gesto ordinario in una lama che incide, o in una carezza che commuove. Stante e Skandal, affiatati e rigorosi, restituiscono un rapporto che tutti hanno visto almeno una volta, in famiglia o nella vita: due persone legate da un affetto antico e da una prigione condivisa, incapaci di lasciarsi ma altrettanto incapaci di respirare davvero insieme. Il pubblico ride, e ride molto, ma dietro ogni battuta affiora una vita intera che spinge per uscire.

“Sugo Finto” è una commedia che sembra semplice e invece è un meccanismo perfetto. Dialoghi rapidi, situazioni che oscillano tra il comico e il crudele, una verità che arriva senza forzature. È un teatro che parla a tutti: a chi ama ridere, a chi cerca emozione, a chi riconosce nella scena un frammento della propria storia. Un appuntamento che profuma di casa – non quella idealizzata, ma la casa vera, con i suoi limiti, le sue ombre e le sue tenerezze.

Lo spettacolo inizierà alle 16; il biglietto costa 10 euro. Per informazioni e prenotazioni sono disponibili i numeri 371 142 0624 e 346 100 9854. Rivara si prepara così a un pomeriggio di teatro che non concede distrazioni: si resta seduti, si ride, si riflette, e si esce con la sensazione di aver incontrato due donne che, da qualche parte, abbiamo conosciuto tutti.

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