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“Primo maggio – Un giorno tutto per sé”: a Chiaverano lo spettacolo che dà voce alle donne tra lavoro, tempo e libertà

Domenica 16 novembre al Teatro Bertagnolio la Compagnia Tecnologia Filosofica celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne con un atto teatrale di forza e introspezione femminile

Primo maggio – Un giorno tutto per sé

Primo maggio – Un giorno tutto per sé

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Un pomeriggio di teatro, riflessione e partecipazione per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Domenica 16 novembre alle 18, il Teatro Bertagnolio di Chiaverano ospita lo spettacolo “Primo maggio – Un giorno tutto per sé”, nuova produzione 2025 della Compagnia Tecnologia Filosofica, con Francesca Brizzolara e Raffaella Tomellini protagoniste e registe di un intenso viaggio teatrale nel mondo femminile.

L’appuntamento, organizzato in collaborazione con la Casa delle Donne di Ivrea e con il Coordinamento Donne SPI CGIL Canavese, rientra nel calendario della stagione Morenica_NET 2025/26 – To the Community, diretta da Francesca Brizzolara e Renato Cravero. Per l’occasione è previsto un biglietto unico ridotto a 5 euro, con dibattito e brindisi finale a seguire.

Liberamente ispirato ai testi di Viridiana Casali, tratti dalle raccolte “Tutto può capitare… a teatro” e “O pesci colorati chi volete voi servire” (Marchetti Editori), lo spettacolo si compone di tre atti unici che mettono in scena donne diverse ma accomunate da una stessa tensione: la ricerca di un equilibrio tra tempo, lavoro e identità. Le protagoniste, scritte con ironia e precisione, sono donne sospese nel quotidiano, intrappolate in un presente che corre troppo in fretta o non si muove affatto, costrette a misurarsi con il peso dell’attesa e il desiderio di rinascita.

Le atmosfere evocate si ispirano ai dipinti di Edward Hopper, dove la solitudine e la luce diventano metafora di un’esistenza in bilico tra immobilità e libertà. L’interpretazione delle due attrici trasforma la scena in uno spazio sospeso, in cui il tempo — vissuto, perso o riconquistato — diventa il vero protagonista.

La “donna del primo maggio”, figura simbolica da cui prende nome lo spettacolo, è travolta dai doveri e dalle aspettative sociali, fino a rimanere immobile nel giorno stesso che dovrebbe rappresentare la sua liberazione. Accanto a lei, un’altra donna consuma le sue giornate in un tempo vuoto e circolare, mentre una terza sceglie finalmente di riprendersi la vita, concedendosi il diritto di vivere l’attimo.

Come ha sottolineato la rivista Sipario in un approfondimento dedicato alla drammaturga: “I testi di Viridiana Casali, sospesi in uno spazio immaginifico al confine con il mistero, colgono il momento del passaggio, della metamorfosi. Raccontano la sera, il giorno, l’ora che tutti abbiamo conosciuto e che hanno in qualche modo determinato quello che siamo”.

“Primo maggio – Un giorno tutto per sé” ha debuttato nel 2025 all’interno della rassegna “Note di Costituzione” del Comune di Turriaco (Gorizia). È una produzione Compagnia Tecnologia Filosofica con il sostegno del MiC e in coproduzione con i Comuni di Turriaco e Gressan, Curious Industries, l’associazione Donne contro la Discriminazione ODV di Ivrea e lo SPI CGIL Coordinamento Donne.

Le prevendite (5 euro) sono attive presso La Galleria del Libro di via Palestro 70 a Ivrea e in vendita diretta la sera dello spettacolo. Prenotazioni consigliate ai numeri 338.7625380 e 347.9731968.

La stagione Morenica_NET 2025/26, sostenuta dalla Città di Ivrea, dal Comune di Chiaverano e dalla Fondazione CRT, è realizzata con il contributo di Fondazione Piemonte dal Vivo e in collaborazione con numerose realtà territoriali, tra cui ZAC! Zone Attive di Cittadinanza, To Locals, Legambiente Dora Baltea, Casa delle Donne Ivrea, Associazione Piccolo Carro, Baobab Musiche e Danze d’Africa e A.N.P.I. Ivrea e Basso Canavese.

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