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CamminGustando a Loranzè: sapori d’autunno e scorci mozzafiato tra vigne e storia

Domenica 26 ottobre il borgo canavesano ospita una passeggiata enogastronomica tra il Castel Rosso, le cappelle storiche e i prodotti tipici del territorio

CamminGustando a Loranzè

CamminGustando a Loranzè: sapori d’autunno e scorci mozzafiato tra vigne e storia

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Tra le colline moreniche del Canavese, dove l’autunno accende il paesaggio di ocra, giallo e arancio, il borgo di Loranzè Alto si prepara a celebrare la stagione più suggestiva dell’anno con CamminGustando, la tradizionale passeggiata enogastronomica che unisce natura, cultura e sapori locali. L’appuntamento è per domenica 26 ottobre 2025, con partenza alle ore 11.30 dalla piazza della Chiesa di San Lorenzo, nel cuore del paese.

Organizzato dal Gruppo Sportivo di Loranzè, l’evento propone un itinerario di circa tre chilometri tra sentieri sterrati e strade panoramiche, per scoprire luoghi storici e bellezze paesaggistiche, accompagnati da piatti della tradizione e vini del territorio. Un percorso che, come ogni anno, promette di coniugare la scoperta del paesaggio autunnale con l’autenticità della tavola canavesana.

Il borgo di Loranzè, arroccato a 404 metri di altitudine sull’ultima morena glaciale, domina come un balcone naturale l’intero anfiteatro morenico di Ivrea. Da qui, nelle giornate limpide, si possono ammirare la Serra, il Mombarone e il profilo del Monviso, un panorama che da solo vale la passeggiata. Ma “CamminGustando” non è solo natura: è anche un viaggio nella memoria e nelle tradizioni di un territorio che, passo dopo passo, svela i suoi angoli più preziosi.

L’itinerario toccherà quattro tappe principali, ciascuna dedicata a un’esperienza di gusto diversa. Si partirà con la visita al cortile interno del Castel Rosso, simbolo storico del paese, per poi dirigersi verso la vigna del Belvedere, dove i partecipanti saranno accolti da un antipasto tipicamente piemontese: grissini avvolti nel lardo e rotolo di frittata farcito con prosciutto e formaggio, accompagnati da un calice del KIN Erbaluce di Caluso DOCG 2020 dell’Azienda Agricola Tappero Merlo.

Proseguendo lungo i vigneti e i sentieri che costeggiano il borgo, si arriverà alla vigna del Runcal dei Fratelli Marco Vignaioli Cantinieri di Loranzè, dove la tradizione si farà più intensa con peperoni in bagna cauda, tomino fresco e aringa affumicata su letto di patate, abbinati a un calice di Àura Canavese Bianco DOC, da vitigno erbaluce.

La tappa successiva sarà alla Società di Mutuo Soccorso di Loranzè, luogo di incontro e memoria collettiva, dove verrà servito il piatto simbolo delle feste canavesane: polenta e carbonada, accompagnata dal rosso corposo Desgenà del “Garage dell’Uva”. Un binomio che racchiude l’anima autentica di queste terre, fatta di lavoro, convivialità e sapori robusti.

Il percorso si concluderà al Tinaggio di Villa Peona, antica struttura in cui, alla fine dell’Ottocento, si svolgeva la prima lavorazione dell’uva. Qui si potrà ammirare il torchio in pietra e l’enorme tino dove un tempo fermentava il mosto. A chiudere la giornata, i dolci della tradizione, caldarroste, vin brulé e, per chi lo desidera, un calice di moscato, prima dell’immancabile caffè finale.

Più che una semplice camminata, CamminGustando è un modo per vivere Loranzè: scoprire le cappelle di San Rocco e degli Alpini, ascoltare il silenzio dei boschi e riscoprire il valore del cammino come esperienza condivisa. Un evento che unisce sportivi, buongustai e famiglie, con un’attenzione particolare al legame tra paesaggio e cultura enogastronomica.

Il ritrovo per la registrazione dei partecipanti è fissato alle ore 11 sulla piazza della Chiesa di San Lorenzo. La quota di partecipazione è di 28 euro per gli adulti e 14 euro per i bambini fino a 10 anni. I posti disponibili sono limitati a 70 partecipanti, e le prenotazioni devono essere effettuate entro giovedì 23 ottobre ai numeri 340 3356713 o 388 0544264.

Un percorso lento e gustoso, per respirare il profumo dei vigneti, assaggiare i sapori del Canavese e osservare, da quel “balcone” naturale che è Loranzè Alto, il colore dell’autunno che si stende fino al Monviso.

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