Cerca

Evento

Pedalando tra i Sacri Monti: da Oropa a Belmonte, due giorni in e-bike tra fede, natura e patrimonio UNESCO

La sesta tappa del progetto cicloturistico porta i partecipanti tra Biellese e Canavese con visite guidate e panorami unici

Pedalando tra i Sacri Monti

Pedalando tra i Sacri Monti: da Oropa a Belmonte, due giorni in e-bike tra fede, natura e patrimonio UNESCO

Dettagli evento

Unire spiritualità, natura e cicloturismo in un’unica esperienza. È questa la formula di successo di Pedalando tra i Sacri Monti, il progetto che in questi mesi ha portato centinaia di persone a scoprire il sistema dei nove Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, tutti riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio mondiale. Il prossimo appuntamento sarà la sesta tappa, in programma sabato 30 e domenica 31 agosto 2025, con un itinerario che dal Sacro Monte di Oropa, a Biella, condurrà fino al Sacro Monte di Belmonte, a Valperga nel Canavese.

L’iniziativa, organizzata da BL Outdoor Srl in partenariato con l’Ente di gestione dei Sacri Monti del Piemonte, è gratuita e aperta a tutti, con la formula che prevede e-bike a disposizione dei partecipanti, guide cicloturistiche, visite guidate nei Sacri Monti di partenza e arrivo, oltre a un servizio di transfer finale. Restano a carico dei ciclisti soltanto i pasti e il pernottamento, che per questa tappa sarà a Ivrea, città simbolo dell’eredità olivettiana e del Carnevale più famoso d’Italia.

Il ritrovo è fissato alle 8.45 di sabato 30 agosto davanti ai cancelli del Santuario di Oropa, dove i partecipanti avranno anche l’occasione di una visita guidata al Sacro Monte, con le sue cappelle seicentesche immerse in un contesto di grande suggestione spirituale. Subito dopo, si partirà lungo il Tracciolino, seguendo tratti della ciclovia Oropa–Canavesana e attraversando paesaggi in continua trasformazione: dai borghi alpini ai boschi, dai pascoli alle campagne.

Il primo giorno si concluderà a Ivrea, punto di sosta strategico per la sua posizione e per il valore storico-culturale che rappresenta. Qui i partecipanti potranno scoprire non solo le bellezze architettoniche, ma anche il tessuto urbano plasmato dall’esperienza di Adriano Olivetti.

Domenica 31 agosto la pedalata riprenderà tra colline moreniche, boschi e borghi canavesani, fino a raggiungere il Sacro Monte di Belmonte, dove i ciclisti saranno accolti da un’altra visita guidata. Questo sito, immerso in un paesaggio boscoso dominato da querce e castagni, custodisce un percorso devozionale di cappelle barocche che raccontano i Misteri del Rosario. Al termine, un servizio navetta riporterà persone e biciclette a Oropa.

«Manca solo l’ultima tappa, Belmonte–Crea, che si completerà entro la fine dell’anno – spiega Marina Feroggio, direttrice dell’Ente di gestione dei Sacri Monti –. Pedalando tra i Sacri Monti si sta rivelando un successo, capace di attrarre un pubblico eterogeneo: famiglie, coppie, singoli, dai 16 ai 75 anni. Una quindicina di partecipanti ha seguito tutte le tappe, dimostrando l’interesse crescente per un turismo che unisce fede, sport e natura».

Un apprezzamento condiviso anche da Pietro Bondetti, sindaco di Varallo e capofila del progetto: «Questo percorso sta diventando un modo bellissimo per scoprire i Sacri Monti e i territori circostanti, in sella alla bicicletta, con la giusta lentezza e accompagnati da guide competenti. Partecipano sia neofiti che desiderano avvicinarsi alla bici, sia ciclisti esperti che cercano nuovi luoghi da esplorare. È un’esperienza che merita di essere riproposta anche in futuro».

A sottolineare la portata dell’iniziativa è infine Ludovico Bizzocchi di BL Outdoor Srl: «Il cicloturismo dimostra di essere un ponte tra storia, cultura e paesaggio. L’entusiasmo dei partecipanti conferma che la formula funziona: sport, natura e patrimonio culturale si uniscono in un’esperienza unica. Per la tappa del 30 e 31 agosto sono ancora disponibili pochi posti».

La manifestazione rientra nel più ampio progetto “Da globale a locale: riscoperta e valorizzazione dell’identità di luoghi eccezionali”, finanziato dal Ministero del Turismo. L’obiettivo è chiaro: promuovere un turismo lento, sostenibile e consapevole, in grado di coniugare la scoperta del patrimonio culturale con l’esperienza diretta della natura e dei paesaggi.

Il fatto che l’itinerario tocchi i Sacri Monti, luoghi riconosciuti a livello internazionale dall’UNESCO, amplifica il valore di un’iniziativa che non si limita alla dimensione sportiva. Ogni pedalata diventa occasione per conoscere meglio la storia, l’arte e la spiritualità di territori spesso poco esplorati dai grandi flussi turistici.

Il ciclo di appuntamenti si chiuderà nel corso del 2025 con la tappa Belmonte–Crea, che permetterà a chi ha seguito tutto il percorso di completare l’intero tour tra i Sacri Monti di Piemonte e Lombardia. A quei partecipanti sarà consegnato un riconoscimento speciale, a testimonianza di un’esperienza portata a termine con costanza e passione.

Il successo di Pedalando tra i Sacri Monti mostra come il cicloturismo sia oggi una delle forme più promettenti di valorizzazione territoriale. Un turismo che non consuma frettolosamente i luoghi, ma li attraversa con lentezza, respirandone l’anima e restituendo valore alle comunità locali.

Il 30 e 31 agosto, tra Oropa e Belmonte, chi salirà in sella lo farà non soltanto per percorrere chilometri, ma per vivere due giorni sospesi tra devozione, natura e storia. Un viaggio che ricorda come la bicicletta non sia solo mezzo di trasporto, ma anche strumento di scoperta e di incontro.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori