AGGIORNAMENTI
Cerca
Libri
06 Maggio 2025 - 09:48
Marisa Bellisario, il sogno di una donna sola al comando
Dettagli evento
Data di inizio 16.05.2025 - 00:00
Data di fine 16.05.2025 - 00:00
Località
Tipologia
Venerdì 16 maggio, alle ore 18.30, nella sede del Ciac in via Varmondo Arborio 5 a Ivrea, si terrà la presentazione del libro “Una donna sola al comando. Marisa Bellisario, il grande sogno”, pubblicato da Giacovelli Editore. L’autrice Bruna Osimo dialogherà con il libraio Davide Gamba, con l’introduzione di Cristina Ghiringhello, direttore generale del Ciac, e un intervento commemorativo di Alberto Chirieleison, che condividerà un ricordo personale della manager italiana.
Figura emblematica dell’imprenditoria italiana del secondo Novecento, Marisa Bellisario ha segnato un’epoca per la sua capacità di guidare aziende tecnologiche in un contesto profondamente maschile, rompendo schemi e pregiudizi, e dimostrando che l’innovazione passa non solo dalla tecnologia, ma anche dalla cultura organizzativa.
Nel suo libro, Bruna Osimo restituisce con profondità e partecipazione il ritratto di una donna dalla leadership naturale, capace di coniugare il rigore gestionale con un’attenzione autentica verso le persone. La Bellisario non si è mai accontentata di “fare carriera”. Ha cercato – e spesso ottenuto – di costruire ambienti di lavoro inclusivi, in cui le differenze fossero un valore aggiunto e non un ostacolo. Il suo sogno, grande e rivoluzionario, era quello di una impresa moderna che sapesse guardare avanti senza lasciare indietro nessuno.
Tra le pagine del volume affiorano parole significative, come questa evocativa immagine con cui Marisa Bellisario stessa raccontava il suo primo approccio al mondo Olivetti: “Ho scelto un vestito di vigogna grigia, il meno appariscente possibile, appena ravvivato dalle pieghe della gonna, ma forse è ancora troppo squillante la mattina di fine autunno 1959 in cui entro alla Olivetti di Torino, dalle parti di piazza Solferino, per il colloquio di selezione.”
La presentazione sarà anche l’occasione per conoscere meglio il percorso dell’autrice. Bruna Osimo ha vissuto in prima persona gli anni di trasformazione dell’industria delle telecomunicazioni. Entrata in Italtel nel 1983, ha contribuito alla riconversione dell’azienda all’elettronica e al digitale, in un periodo cruciale per il settore. La sua esperienza l’ha portata anche a Mosca, dove negli anni Novanta ha diretto il Mositatel Training Center, una joint venture per la formazione dei tecnici in collaborazione con l’Università delle Telecomunicazioni russa.
Dal 2001 Osimo lavora come libera professionista, con una lunga esperienza nell’outplacement e nell’orientamento attitudinale, anche in collaborazione con l’Università Bocconi. Laureata in filosofia, appassionata d’arte e musica, è alla sua seconda pubblicazione con Giacovelli Editore.
La presentazione di Una donna sola al comando si annuncia come un appuntamento prezioso non solo per scoprire un libro, ma per rievocare il coraggio e la visione di una donna che ha segnato la storia dell’industria italiana e aperto la strada a generazioni di professioniste.
L’ingresso è libero e gratuito. Sarà possibile acquistare il libro in sala e partecipare al firmacopie con l’autrice.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.