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CULTURA

Fascismo e Tempi Nuovi: la storia di una rivista dimenticata

In occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione Lanzo propone una narrazione teatrale per riscoprire un periodo cruciale della storia italiana per riflettere sul passato e sul presente

“Fascismo e Tempi Nuovi”: la storia di una rivista dimenticata

Franco Brunetta

Dettagli evento

Il Centro di Documentazione della Storia contemporanea e della Resistenza delle Valli di Lanzo "Nicola Grosa" propone ancora un importante evento per celebrare l’ottantesimo anniversario della fine della II Guerra Mondiale.

La presidente del Centro, Anna Maria Nepote Valentin, invita alla presentazione del libro "Fascismo e tempi nuovi" di Franco Brunetta, che si terrà venerdì 11 aprile alle ore 21.00 presso il teatro "Don Flecchia" di Lanzo Torinese, all’interno della struttura LanzoIncontra, in piazza Rolle.

L'autore, lo storico Franco Brunetta, farà scoprire al pubblico i contenuti del volume in modo originale e coinvolgente, presentando il suo lavoro attraverso una narrazione teatrale, che verrà introdotta da un breve intervento di Andrea D'Arrigo, direttore dell'Archivio di Istoreto.

Il libro di Brunetta riporta alla luce la storia di "Tempi Nuovi", un periodico torinese pubblicato tra il 1922 e il 1925, fondato da Camillo Olivetti, padre della nota fabbrica di macchine da scrivere di Ivrea, con Donato Bachi, noto esponente socialista. La rivista, contemporanea a “La Rivoluzione Liberale” di Piero Gobetti, fu inizialmente vicina al fascismo, sino alla "strage di Torino" del dicembre 1922, quando divenne poi sempre più critica nei confronti della degenerazione squadristica degli irriducibili.

Nelle sue pagine scrissero importanti personalità come Carlo Angela, padre di Piero e poi "Giusto tra le Nazioni", Armando Gavagnin, partigiano e sindaco di Venezia, e Leandro Scamuzzi, Commissario politico della II Divisione partigiana Giustizia e Libertà, che documentarono il contesto politico e culturale degli anni della conquista fascista del potere.

La ricerca di Franco Brunetta, durata vent'anni, ha permesso di recuperare un patrimonio di idee, aspirazioni e resistenza all'oppressione che rischiava di essere dimenticato. Durante la serata, l'autore fornirà ulteriori dettagli e approfondimenti sulla storia di questa rivista, offrendo spunti di riflessione sull'attualità e sul rapporto tra stampa e potere.

“Pigro, svogliato e… un filo razzista”: il nuovo romanzo di Simona Tomaino

L’autrice Simona Tomaino torna con un nuovo romanzo dal titolo “Pigro, svogliato e… un filo razzista” e lo presenterà sabato 22 marzo, alle ore 15.30, la Sala ATL di Lanzo Torinese.

L’evento è organizzato dalla Biblioteca Civica “A. Cavallari Murat” con il patrocinio del Comune di Lanzo e vedrà la partecipazione di Claudia Accardi e Alessia Marco.

Con uno stile pungente e ironico, il libro affronta alcuni dei più noti luoghi comuni tra nord e sud Italia, raccontando al tempo stesso la generazione dei trentenni di oggi, spesso in bilico tra il desiderio di costruire il proprio futuro e la difficoltà di realizzarlo.

La storia si sviluppa tra Torino, Salerno e la Calabria, e racconta le vicende di Roberto, un trentenne torinese un po’ scanzonato e pieno di pregiudizi, e del suo alter ego Nunzio, un ragazzo salernitano alla ricerca di un lavoro. A completare il quadro ci sono Tiziana, dal carattere forte e deciso, e Teresa, capace di sconvolgere le vite degli altri personaggi con la sua imprevedibilità.

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