Cerca

Torino

Vincenzo Salemme con "Ogni promessa è debito" al Teatro Alfieri di Torino

Grande attesa per il nuovo lavoro teatrale dell'attore e regista partenopeo, grande affezionato alla città sabauda

Vincenzo Salemme

Vincenzo Salemme nel ruolo di Benedetto Croce

Dettagli evento

Un amore storico, e ricambiato, quello tra Vincenzo Salemme e la città di Torino. Infatti dal palcoscenico del Teatro Alfieri, che dal 4 al 9 marzo si esibirà in “Ogni promessa è debito”.

È questo il titolo del nuovo spettacolo teatrale scritto e diretto dallo stesso Salemme. C'è grande attesa per questo nuovo lavoro teatrale che vede al centro della storia un uomo di circa 60 anni, vedovo con due figli, che per salvare la vita a sé stesso e alla famiglia, esprime un voto alla patrona del suo paese, Sant’Anna. L’uomo in questione è Benedetto Croce, titolare della pizzeria “Croce e delizia” che si ritrova in una situazione di grave pericolo a bordo di una piccola imbarcazione insieme alla figlia Rebecca e al figlio Marco. Con loro, a fare da marinaio incompetente, Roberto Cardella, tuttofare della famiglia Croce. Il disperato “Sos” di Benedetto Croce, rivolto alla santa, viene raccolto dalla guardia costiera e la notizia si sparge immediatamente in tutta la comunità. Persino la tivù locale trasmette le parole che il naufrago morente rivolge alla santa pregandola di andare in suo soccorso e l’accorato appello viene ascoltato da tutta la popolazione.

I disperati vengono riportati a casa sani e salvi ma, una volta a casa, cosa farà Benedetto? Manterrà la parola data a Sant’Anna? E a chi donerà quei soldi che ha promesso alla santa? I pretendenti in lista sono parecchi. A cominciare da padre Cristoforetto che, in quanto parroco della chiesa che porta il nome della patrona, pretende di vantare una primazia religiosa sul voto.

Ma c’è anche il sindaco di Bacoli a battere cassa perché sant’Anna – sostiene – è la protettrice del paese che lui amministra. Fino a che non entrerà in gioco la santa stessa con un colpo di scena che farà vacillare le già fragili certezze del nostro disgraziato e forse non del tutto innocente pizzaiolo. 

Insomma un successo annunciato a cui, del resto, Salemme ha abituato il proprio pubblico, sicuramente una delle produzioni più attese del panorama teatrale: «Definirei questo mio ultimo lavoro – spiega l’attore – come un’opera buffa. C’è molta comicità nella difficoltà di mantenere una promessa così onerosa. C’è un po’ di grottesco perché il protagonista deve fare i conti con il mondo del fanatismo religioso e delle apparizioni miracolose».

Il cast della commedia

Non solo commedia ma anche una sorta di tacito connubio tra umorismo e temi profondi: «C’è anche qualche spunto di riflessione per l’eterno scontro tra egoismo e buona volontà – aggiunge Salemme - tra onestà e lucro, tra bisogno e avidità».

Le scene portano la firma di Roberto Crea, i costumi sono di Francesca Romana Scudiero, le luci dirette da Cesare Accetta e le musiche sono di Antonio Boccia, la produzione di Valeria Esposito (Chi è di scena) e Gianpiero Mirra (Diana O.r.I.s.).

Info su www.teatroalfieritorino.it e www.ticketone.it

da martedì a venerdì ore 20.45, sabato ore 19.30, domenica ore 15.30

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori