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Torino
07 Febbraio 2025 - 13:11
Ambra Angiolini che interpreta Oliva Denaro
Dettagli evento
Data di inizio 08.02.2025 - 20:30
Data di fine 26.02.2025 - 23:00
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Tipologia
Siamo al giro di boa per quanto riguarda la stagione del Teatro Colosseo di Torino, che propone per il mese di febbraio una programmazione ricca e variegata, con appuntamenti che spaziano dalla comicità alla musica, offrendo al pubblico momento di intrattenimento di alta qualità, con una selezione di eventi di grande interesse.
Sabato 8 ore 20:30
Antonino Tamburello, professore, psichiatra e psicoterapeuta, è da sempre impegnato in tematiche che riguardano il benessere e la salute mentale. In un mondo sempre più tossico, la crisi e le sfide di tutti i giorni costringono gli individui a sviluppare risorse interiori come la resilienza, la determinazione e la capacità di adattarsi in maniera creativa.
Assumendo una visione positiva, queste difficoltà diventano terreno fertile per far emergere il meglio di noi stessi, per sviluppare Una mente nuova. Le risorse interiori sono quindi un tesoro nascosto che ognuno di noi custodisce dentro di sé.
In questo progetto dedicato alla riscoperta del cambiamento e della rinascita, le storie e gli aneddoti presentati avranno come obiettivo l’esplorazione di questo patrimonio, profondo e troppo spesso inesplorato.
Domenica 9 ore 15:00 e ore 18:00
Mattia Stagni e Corinna Navoni, ovvero, Ninna e Matti, hanno conquistato il pubblico con i loro video divertenti e coinvolgenti, momenti della vita di tutti i giorni e scherzi, dando vita a miniserie con personaggi inventati o provenienti dal mondo delle fiabe.
Sono due ragazzi che amano condividere le loro pazze avventure e challenge attraverso coinvolgenti video. Sono pronti a portarvi nel loro mondo pieno di avventure per farvi divertire ed emozionare!
Sono stati co-conduttori con Carlo Conti dello Zecchino D’Oro 2022. A gennaio 2023, nasce il progetto musica con il brano “La sfida contro il tempo”, che totalizza in meno di un anno 11 milioni di views su Youtube. Si susseguono poi, nel corso del 2023, altri 4 brani. Ma non solo: sono anche degli autori di successo, che hanno scritto tre libri per bambini pieni di avventure.
Martedì 11 / Mercoledì 12 ore 20:30
La voce di Mina in sottofondo, due abiti di scena essenziali, tanto bianco da riempire con il potere dell’immaginazione e i colori accesi, delle arance, del grano. Quello che quasi manca sul palcoscenico è il nero: «È stata una scelta, perché non è uno spettacolo a lutto, nemmeno nel momento più difficile della vita di Oliva Denaro. Abbiamo voluto puntare su quello che alla fine resta della sua storia, che ci consegna tutto quello spazio bianco per poter scrivere le nostre vite». Parole di Ambra Angiolini che veste i panni della protagonista del romanzo di Viola Ardone che, nella Sicilia degli anni ’60, subisce uno stupro e rifiuta il matrimonio riparatore. Dunque una storia di libertà e riscatto. Che evita retorica, didascalie e gioca sul contrappunto. È questo il senso del repertorio musicale scelto come colonna sonora dello spettacolo, che attinge a piene mani alle canzoni di Mina: da “Città vuota” a “Nessuno”, a “Mi sei scoppiato dentro il cuore”. È lo stesso romanzo di Viola Ardone a evidenziare la distanza tra l’immagine idealizzata dell’amore proposta dall’arte e la crudezza della realtà.
Giovedì 13 / Venerdì 14 ore 20:30
È definito uno spettacolo di arti varie quello portato in scena da Massimo Lopez e Tullio Solenghi: i due attori hanno chiamato questa nuova messa in scena prendendo a riferimento il loro precedente show teatrale interrotto a causa del covid ed è proprio quel “Dove eravamo rimasti” del titolo a ricongiungersi idealmente al precedente.
A fare da motore per la ripresa è Il sapore di un ritrovarsi con un pubblico che li segue affettuosamente da anni e i cui spettatori vengono visti dai due come parenti, quasi facenti parte di una famiglia allargata. È così che vengono chiamati i numerosi astanti assisi in poltrona pronti ad applaudirli. A essi si rivolgono Lopez e Solenghi prima ancora che si apra il sipario per una breve presentazione di quello che verrà proposto sul palco.
Sabato 15 ore 20:30
"Altro di me" è il nuovo capitolo della lunga storia musicale di Fabio Concato e prende ispirazione dalla canzone omonima dell'album "Tutto qua" del 2012. L'artista esprime così un desiderio: scegliere dal catalogo immenso delle sue 150 canzoni brani non eseguiti da tempo per proporli al pubblico condividendo sorpresa, emozioni, ricordi nella riscoperta di atmosfere musicali dove insieme ai grandi classici ci si possa ritrovare come "vecchi amici".
Una buona occasione per riscoprire piccoli-grandi capolavori a firma di una delle più belle certezze della musica d’autore italiana. Nostalgie, ricordi, speranze, rivelazioni e confessioni appena delineate, lampi d’allegria contagiosa e momenti di grande tenerezza popolano il mondo delle sue canzoni, simili a foto, illustrazioni e annotazioni in un diario della memoria che è sempre riuscito a fare breccia sia nell’immaginario che nella sensibilità del pubblico. Un autore elegante, capace di grande autoironia, sempre attento alle tematiche ambientali, sociali e civili: le sue canzoni sono entrate nella storia della musica italiana e ci hanno accompagnato sin qui, senza mostrare i segni del tempo, anzi cristallizzando emozioni e versi entrati nell'immaginario collettivo.
Lo accompagnano gli storici amici Musici: Ornella D'Urbano (arrangiamenti, piano e tastiere), Gabriele Palazzi Rossi (batteria), Stefano Casali (basso), Larry Tomassini (chitarre).
Domenica 16 ore 18:00
Fa venire qualche emozione particolare Ma per fortuna che c’era il Gaber di Gioele Dix che omaggia il grande Giorgio Gaber, per una precisa impostazione che ricorda quella dei suoi spettacoli, lucidamente ironica, indicativa, energicamente sospesa tra realtà tragicomica e spietatezza critica. Lo spettacolo, andato in scena al teatro Comunale Verdi di Lonigo (Vicenza) è in tournée, e non può mancare di affascinare per più motivi. Innanzitutto, oltre a Gioele Dix che sente la responsabilità di quel che propone ma lo fa con grande affetto, troviamo due musicisti di grande qualità a dargli man forte, Silvano Belfiore e Savino Cesario, professionisti di prim’ordine ben conosciuti nell’ambito musicale.
Gioele Dix mentre recita
Mercoledì 19 ore 20:30
Walter Veltroni sale sul palco con lo spettacolo “Le emozioni che abbiamo vissuto – Gli anni Sessanta. Quando tutto sembrava possibile”, un viaggio nella memoria collettiva che attraversa decenni di cambiamenti storici, culturali e sociali.
Un grande protagonista della storia politica e culturale italiana si mette in gioco per raccontare non solo i fatti, ma soprattutto le emozioni e le trasformazioni che hanno segnato il nostro tempo. Dagli anni Sessanta fino agli anni Duemila, dalla Fiat Seicento al crollo delle Torri Gemelle, lo spettacolo accompagna il pubblico in un viaggio emotivo e di coscienza, ripercorrendo momenti cruciali che hanno plasmato la nostra società.
Attraverso il racconto diretto e coinvolgente di Veltroni, ricordi personali e collettivi si intrecciano, accompagnati da immagini e video inediti, che diventano parte attiva della scenografia. L’emozione sarà amplificata dalla musica eseguita dal vivo dal pianista torinese Gabriele Rossi.
Giovedì 20 ore 20:30
Dopo il successo del tour mondiale celebrativo della musica da film del padre Ennio Morricone con la Grande Orchestra, Andrea torna in Italia con un emozionante viaggio attraverso la musica italiana del cinema dal titolo Musiche per il cinema di Andrea e Ennio Morricone. Uno spettacolo per due pianoforti accompagnato dalla virtuosa Cecilia Grillo e dal baritono Alessio Quaresima Escobar, Andrea Morricone ripropone le sue musiche e quelle del Maestro Ennio Morricone. Fra aneddoti sconosciuti sul grande Maestro e sulle sue collaborazioni con registi e attori, lo spettacolo è anche arricchito da video e immagini dall’archivio di famiglia.
Venerdì 21ore 20:30
Gradito ritorno dei Break Free con Long live the Queen. Considerati da critica e dal pubblico come il miglior tributo europeo ai Queen, proporranno agli spettatori uno spettacolo curato nei minimi dettagli per un’esperienza unica.
Merito della tribute band italiana il cui nome riprende, almeno in parte, il titolo di una famosa canzone della leggendaria band britannica, “I want to break free”, ovvero voglio essere libero.
La band tribute riesce a rendere le canzoni dello stesso Mercury, Brian May, Roger Taylor e John Deacon in chiave “progressive”, ovvero facendo incontrare il pop ed il rock con la musica classica. Una parte significativa dello show è offerta dalla scenografia, imponente, maestosa e ricca di effetti come se si trattasse di un “vero” concerto dei Queen. Il loro obiettivo è offrire un’esperienza emozionante e unica, ricreando fedelmente l’atmosfera di un tipico concerto». Tutto questo è ancora più verosimile grazie alla straordinaria fisica, tra il mito Freddie e il leader nonché cantante dei Break Free Giuseppe Malinconico.
Sabato 22 ore 20:30
Prima di portare in scena il nuovo testo che sta completando, nella testa di Antonio Ornano è balenato un pensiero, forse dettato dalla sua immarcescibile passione per la musica. Quando un fan va ad un concerto del suo idolo porta sempre con sé il desiderio di ascoltare la sua canzone del cuore, bellissimi i pezzi nuovi ma…quella canzone me la devi fare, è un mio diritto, è il riconoscimento per la devozione assoluta con cui ti ho seguito fino ad ora. Ebbene, nel piccolo, ogni tanto, capita anche ad un comico di sentirsi dire: “Mi fai quel pezzo lì? Ti prego è il mio preferito”. E allora viene il dubbio, forse se non lo faccio quel torna a casa con l’amaro in bocca. E allora perché non concepire, per una volta, magari con qualche sorpresa e cercando di non sequestrare il pubblico per troppo tempo dentro un teatro, uno spettacolo totalmente dalla parte del pubblico? Ma sì, facciamolo!
Orny Fans vuole essere una festa, insieme al pubblico, in cui rievocare in carne ed ossa l’etologo esperto di animali artefice del suo esordio a Zelig e tutte quelle dinamiche relazionali all’interno della coppia in cui il ruolo del maschio contemporaneo è sempre più messo in discussione dai figli e da una donna che, nel caso della “Crostatina” di Ornano, sarà sempre totalitaria, prevaricatrice e soprattutto vincente.
Lunedì 24 ore 20:30
Ospite fisso della trasmissione televisiva Che Tempo Che Fa condotta da Fabio Fazio: è Edoardo Prati, un giovane appassionato di studi classici che ha trovato sui social un modo innovativo e dinamico per condividere la sua passione rendendo accessibili a tutti temi e pensieri complessi e aprendo al suo pubblico le porte non solo dei classici della letteratura ma anche di filosofia, storia, arte e musica che arriva anche al Teatro Colosseo con uno spettacolo dal titolo Cantami D’amore, che parla d'amore, dall'antica Grecia a Roma, fino ai grandi pensatori moderni. Dopotutto "L’amore è la cosa meno fascista che esista. L’amore è la cosa più politica".
Mercoledì 26 ore 20:30
Romana, ingegnere, improvvisatrice teatrale e stand-up comedienne racconta un universo di originali mondi comici in uno spassoso affresco contemporaneo di osservazioni acute e aneddoti esilaranti sulla generazione dei trentenni, ma non solo, intitolato Vita Bassa. Lei è Giorgia Fumo una delle rivelazioni nel mondo della comicità che ritorna al Colosseo con lo spettacolo che l’ha svelata al pubblico torinese.
Dai viaggi che devono essere a tutti i costi “esperienze” ai programmi in cui si scelgono abiti da sposa, dalla vita in ufficio ai “lasciamenti” nell’era dei social, Giorgia Fumo con il suo stile unico porta sul palco una comicità intelligente e mai banale.
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