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Riscoprire la socialità post-pandemia: il Teatro come nuovo inizio

Arriva a Chivasso, dopo il successo di Brusasco, "Che si dice a Rivombrosa?"

Brusasco

Un momento dello spettacolo portato in scena a Brusasco

Dettagli evento

Dopo il successo di Palazzo Ellena a Brusasco, dove è andata in scena la prima "applauditissima", martedì 11 giugno, alle ore 21:15, la Sala OFF dell'Officina Culturale di Chivasso ospiterà un evento speciale: lo spettacolo/saggio degli allievi del Corso di Teatro di Brusasco e Verrua Savoia, dal titolo "Che si dice a Rivombrosa?".

Un'occasione imperdibile per apprezzare il talento e la passione di un gruppo di amatori del teatro che, nel periodo post pandemia, hanno trovato nel teatro una via per riscoprire la socialità e la voglia di stare insieme.

Il gruppo è composto da persone di età differente, dai trentenni ai settantenni, tra cui Vittoria Viscardi, Tamara Patella, Silvio Bertana, Tiziana Valesio, Rodolfo Suppo, Maurizio Musano, Silvana Sanlorenzo, Giulio Bosso, Isabella Augusta, Salvatore Miccichè, Grazia Cocozza, Annamaria Zanotto e Cristina Cappellino. E da amministratori comunali come Bosso, sindaco di Brusasco, e Patella, assessore a Verrua Savoia.

Gli attori al termine dello spettacolo a Palazzo Ellena

Guidati da Gianluca Vitale, assessore a Brusasco, e dalla moglie Sabrina Testa, dell'Officina Culturale, da un paio d'anni provano, studiano, imparano, portano in scena, spinti dal desiderio di socializzare e creare qualcosa di nuovo e significativo.

La pandemia ha messo a dura prova le relazioni sociali, ma ha anche offerto nuove opportunità di connessione. Molti membri del gruppo sono attivi sul territorio di Verrua, Brusasco e Brozolo, coinvolti in biblioteche, incontri e nel recupero della memoria storica. Il teatro è diventato così un ulteriore strumento per rafforzare i legami comunitari e condividere esperienze.

Giulio Bosso, sindaco di Brusasco, spiega: "La passione per tutto ciò che è spettacolo, l’ho sempre avuta. Insieme all'amministrazione di Verrua Savoia abbiamo deciso di mettere aderire a questo corso di teatro. Si tratta alla fine di due ore a settimana in cui si riesce a staccare la spina: una passione che spero di poter continuare a coltivare, tempo permettendo."

L'idea di un corso di teatro è nata quasi per caso, dalla collaborazione tra le amministrazioni comunali di Brusasco e Verrua Savoia, e ha preso vita grazie alla disponibilità dell'Officina Culturale di Chivasso.

Questo è il secondo anno di corso, e il gruppo è cresciuto sia umanamente che artisticamente. "Ci divertiamo molto e si impara. Lo scorso anno ci siamo cimentati in un monologo. Quest’anno abbiamo fatto dei piccoli gruppi" raccontano gli allievi.

Il percorso, iniziato quasi per gioco, si è rivelato un'importante occasione di crescita personale e collettiva, dimostrando che il teatro può essere un potente strumento di coesione e sviluppo sociale.

Lo spettacolo è aperto a tutta la comunità e l'ingresso è a offerta libera. Un'occasione per sostenere una realtà locale che, con passione e dedizione, contribuisce a rendere più vivaci e unite le nostre comunità. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 333 4249498.

Dettagli dell'Evento:

- Titolo: "Che si dice a Rivombrosa?"
- Quando: Martedì 11 giugno, ore 21:15
- Dove: Sala OFF, Officina Culturale, Via Baraggino - Campus Associazioni, Chivasso
- Ingresso: A offerta libera
- Info e prenotazioni: 333 4249498

Non mancate!

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