Cerca

Crescentino

“Autumlibri” si conclude sabato sera con L’uomo del melo di Aldo Turco

Alle 20,30 nella sala consiliare del Municipio l’autore dialoga con Giovanni Mongiano

Crescentino

Il Municipio di Crescentino

Dettagli evento

La rassegna letteraria “Autumlibri” promossa dalla Biblioteca Civica Degregoriana si conclude sabato 12 novembre con la presentazione de L’uomo del melo, romanzo di Aldo Turco pubblicato da Sensoinverso nel 2021.

“L’uomo del melo” è la presenza magica che anima un albero saldamente piantato nel prato di una cascina sulle dolci colline dell’astigiano piemontese, dove si incontrano fin dalla tenera infanzia, e poi s’intrecciano nei tumultuosi anni dell’adolescenza e della giovinezza, i destini dei due protagonisti del romanzo, Amabile e Giulio. Entrambi destinati poi a sciogliersi tragicamente sui campi di battaglia della prima guerra mondiale. Il romanzo narra le loro vicende in una saga familiare ricca di personaggi, che prende le mosse da un teatrino infantile dai toni dell’elegia bucolica, cui pure fa da contrappunto la nuda semplicità della vita contadina, per poi trascolorare nella muta accettazione dello sgomento della separazione e della morte. 

L’autore, Aldo Turco, ha conseguito il diploma alla scuola del Teatro Stabile di Torino e si è laureato in Scienze politiche nella stessa città. Ha svolto un’attività trentennale come attore, insegnato recitazione presso svariate scuole e, dagli anni Novanta, svolge attività di drammaturgo e scrittore di racconti e romanzi. Il suo libro verrà presentato a Crescentino da Giovanni Mongiano, attore uscito anch’egli dalla scuola del Teatro Stabile di Torino negli stessi anni, e che con l’autore ha condiviso spettacoli in tournée in Italia negli anni ‘70 e ‘80 in grandi compagnie e teatri. L’incontro, con inizio alle 20,30 nella sala consiliare del Municipio, si svolgerà in forma di dialogo con l’autore, approfondendo i temi e la storia del romanzo, divagando in forma leggera e divertente qua e là anche sul mondo del teatro che Aldo Turco e Giovanni Mongiano hanno condiviso per molto tempo. «E’ un’opera ispirata, delicata e seducente, permeata di carezzevole ironia», commenta Mongiano.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori