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La Befana del Vigile torna in piazza: festa, cavalli e solidarietà nel cuore di Ivrea

Domenica 4 gennaio 2026 Piazza di Città si anima con musica, tradizione e una raccolta di alimenti e giocattoli per le famiglie in difficoltà

La Befana del Vigile torna in piazza: festa, cavalli e solidarietà nel cuore di Ivrea

La Befana del Vigile torna in piazza: festa, cavalli e solidarietà nel cuore di Ivrea

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Domenica 4 gennaio 2026, a partire dalle 16.30, Piazza di Città a Ivrea torna a essere il cuore pulsante di una tradizione che intreccia memoria, festa e solidarietà: “La Befana del Vigile”.

Un appuntamento pensato soprattutto per i più piccoli, ma capace di coinvolgere l’intera comunità, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Polizia Locale e con l’Associazione Ivrea Soccorso. Un evento che accompagna l’Epifania con musica, colori e personaggi storici, ma che conserva un significato profondo, legato al valore della condivisione e dell’aiuto reciproco.

Ad animare il pomeriggio saranno la sfilata del gruppo storico I Credendari, con i loro cavalli, e l’energia travolgente della Savenka Folk Street Band, che porterà in piazza sonorità popolari e atmosfera di festa. Un contesto pensato per accogliere famiglie, bambini e cittadini di tutte le età, in un clima semplice e partecipato.

Accanto al momento ludico, resta centrale la dimensione solidale. Durante l’iniziativa sarà infatti possibile donare alimenti e giocattoli, che verranno successivamente destinati alle famiglie in difficoltà grazie al supporto dell’Associazione Ivrea Soccorso. Un gesto concreto che richiama lo spirito originario della manifestazione.

“La Befana del Vigile” affonda infatti le sue radici nel secondo dopoguerra, quando era diffusa in molti comandi della polizia municipale delle grandi città italiane. Una tradizione nata per raccogliere generi alimentari e doni da distribuire ai più bisognosi, ma anche per riconoscere il ruolo dei vigili urbani, simbolo di presenza quotidiana e servizio alla città. All’epoca era consuetudine portare un piccolo regalo al vigile in pedana, secondo le proprie possibilità: spesso si trattava proprio di cibo o beni di prima necessità.

A spiegare il senso del ritorno di questa iniziativa è l’assessora Gabriella Colosso: “Riproponiamo l’antica tradizione non solo come celebrazione dell’Epifania, ma come occasione per rafforzare lo spirito comunitario e sensibilizzare la cittadinanza all’importanza della solidarietà. Aspettiamo grandi e piccoli per vivere insieme un momento di festa”.

Un pomeriggio che guarda ai bambini, ma parla agli adulti. Un evento che recupera la memoria storica per renderla attuale, ricordando che anche una festa può diventare occasione di attenzione verso chi ha più bisogno. A Ivrea, la Befana torna a volare, e lo fa portando con sé un messaggio semplice e sempre attuale: comunità, partecipazione, solidarietà.

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