Cerca

Evento

Il complesso militare-digitale: Big Tech, guerra e democrazia in frantumi

Il complesso militare-digitale: Big Tech, algoritmi e apparati di sicurezza che erodono sovranità e democrazia

Il complesso militare-digitale: Big Tech, guerra e democrazia in frantumi

Roberto Battegazzorre

Dettagli evento

Venerdì 31 ottobre 2025, alle ore 18.00, si terrà in collegamento Zoom dall’Università La Sapienza di Roma un incontro-dibattito dal titolo “Il complesso militare-digitale. Big Tech, guerra e sgretolamento della democrazia”, con Dario Guarascio, professore associato di Economia e Politiche dell’Innovazione presso il Dipartimento di Economia e Diritto dell’ateneo romano.

L’incontro offrirà l’occasione per una riflessione urgente e lucida su uno dei temi più controversi e inquietanti del nostro tempo: il potere concentrato delle grandi piattaforme tecnologiche e il loro legame sempre più stretto con gli apparati militari e di sicurezza.

Trent’anni fa, internet sembrava una promessa di libertà: un orizzonte sconfinato di conoscenza, opportunità e prosperità condivisa. Oggi, invece, il sogno libertario del web si è trasformato in una macchina di controllo globale. Le Big Tech statunitensi — da Google a Meta, da Amazon a Microsoft — e le loro controparti cinesi, come Alibaba, Baidu e Tencent, dominano l’economia mondiale. Il loro valore complessivo supera ormai il PIL dell’Unione Europea, una cifra che da sola racconta lo squilibrio di potere tra Stati e colossi digitali.

Le istituzioni politiche, incapaci o riluttanti a contenere questa egemonia, hanno tentato regolamentazioni poi naufragate o inefficaci. Nel frattempo, la concentrazione di potere economico e tecnologico ha alimentato diseguaglianze, impoverimento e instabilità geopolitica.

Come spiegherà Guarascio, alla base di questa nuova architettura di potere si nasconde un “complesso militare-digitale”: una sinistra alleanza tra le piattaforme globali e gli apparati militari statali. Il cyberspazio, nato come spazio di libertà, è diventato campo di battaglia per il controllo dell’informazione, della sicurezza e delle economie nazionali.

Le tecnologie digitali, lungi dall’essere strumenti neutri di progresso, si rivelano oggi armi geopolitiche: chi le controlla, controlla il mondo. E la dipendenza delle società democratiche dalle infrastrutture delle Big Tech — dai server ai sistemi di intelligenza artificiale, fino alle reti di comunicazione — segna una nuova forma di subordinazione, dove la sovranità dei cittadini e degli Stati è messa in discussione.

Il dibattito, a partire dal saggio di Guarascio “Il complesso militare digitale” (Laterza, 2025), inviterà a riflettere sulla necessità di democratizzare la tecnologia, restituendo ai cittadini e alle istituzioni il controllo su strumenti che condizionano ormai ogni aspetto della vita sociale, economica e politica.

La rete ci aveva promesso libertà. Ci ha consegnato un algoritmo. Ora sta a noi riscrivere le regole del gioco.

Dario Guarascio è professore associato, insegna economia e politiche dell'innovazione all'Università La Sapienza di Roma, Dipartimento di Economia e Diritto. E' attualmente in libreria con "il complesso militare digitale" edito da Laterza

Iscrizioni ZOOM, clicca qui

per la diretta youtube CLICCA QUI

battegazzorre

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori