AGGIORNAMENTI
Cerca
Eenti
16 Aprile 2025 - 11:41
LeMie Montagne: la Val di Viù si riprende il suo posto nel cuore delle Alpi
Dettagli evento
Data di inizio 12.05.2025 - 00:00
Data di fine 17.05.2025 - 00:00
Località
Tipologia
Si chiama LeMie Montagne, ma non è (solo) un gioco di parole. Non è soltanto un omaggio ironico e affettuoso al celebre libro autobiografico di Walter Bonatti. È una dichiarazione d’amore verso un territorio unico, poco conosciuto e troppo spesso dimenticato: Lemie e la sua Val di Viù, la più meridionale delle Valli di Lanzo. Una valle che conserva ancora l’autenticità delle montagne vere, lontane dai riflettori del turismo di massa, ma piene di storie, sentieri, pareti da scalare, scorci da esplorare e una biodiversità straordinaria.
Sabato 17 maggio 2025, sarà una giornata interamente dedicata alla scoperta – o riscoperta – di questa perla nascosta. Un’intera comunità si mobilita per offrire esperienze di montagna autentiche, gratuite e senza fini di lucro. Camminare, arrampicare, ascoltare, mangiare insieme, imparare a guardare il cielo con occhi nuovi: ecco cosa sarà LeMie Montagne. L’appuntamento è al Polivalente di Lemie, alle ore 9 del mattino, da dove partiranno tutte le attività.
L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione tra la Pro Loco di Lemie, il gruppo Valli di Lanzo in Verticale (che riunisce il Club Alpino Accademico Italiano, le sezioni CAI Torino e UGET Torino), la Scuola di Alpinismo Ribaldone, la Sottosezione CAI Valle di Viù e il Birrificio artigianale Grado Plato. Una rete di associazioni, volontari e appassionati che condividono una visione chiara: la montagna non si vende, si vive. E si protegge.
Il programma si articola in due percorsi principali. Il primo è quello dell’arrampicata, con la partenza verso le 9.30 per la falesia del RIVLIN, situata sopra la frazione Villaretti a circa 1300 metri di quota. Il sito, recentemente riqualificato grazie a un intervento di richiodatura da parte del Gruppo Valli di Lanzo in Verticale, è stato riportato a nuova vita con l’obiettivo di offrire itinerari sicuri, moderni e adatti anche a chi si avvicina per la prima volta a questa disciplina. Non si tratta solo di un’operazione tecnica: restituire alla comunità e ai visitatori un luogo così affascinante è un atto culturale e politico, un gesto che racconta la possibilità di un turismo lento, attivo, consapevole.
Alle ore 10.30 cominceranno le prove gratuite di arrampicata aperte ad adulti e bambini, coordinate dagli istruttori della Scuola Ribaldone, seguite da una dimostrazione di chiodatura vera e propria. Per chi preferisce camminare, invece, il programma prevede un’escursione guidata dal CAI Valle di Viù, con partenza sempre alle 9.30 dal Polifunzionale. L’itinerario toccherà la borgata Fontana, la cascata del Pin Neir, i boschi di faggi, l’alpeggio di Pian Fai, fino a raggiungere anche in questo caso la falesia del Rivlin, dove tutti si ritroveranno verso le ore 13 per un pranzo al sacco condiviso tra arrampicatori ed escursionisti.
Nel pomeriggio si rientrerà a Lemie attraversando Villaretti, passando per le cascate del Pis e su antichi sentieri che conducono al cuore del paese. Un percorso semplice ma ricco di suggestioni, per un dislivello totale di circa 450 metri e una durata stimata in poco più di tre ore. L’escursione è gratuita e aperta a tutti, ma si consiglia di segnalare la propria partecipazione al numero 333 5477769 o alla mail sottosezione.cai.viu@gmail.com.
Alle ore 17, il pomeriggio si aprirà con un momento più riflessivo, ma altrettanto coinvolgente: la presentazione del progetto “Gipeto”, a cura di Maurizio Chiereghin, referente per il monitoraggio di questa specie sulle Alpi. Attraverso immagini e video realizzati anche nella vicina Valle di Viù, Chiereghin racconterà la convivenza tra l’uomo e i grandi rapaci delle nostre montagne, come il gipeto e l’aquila reale, simboli di una natura potente e fragile, che merita rispetto e protezione. Sarà un’occasione preziosa per riflettere su come le attività sportive possano coesistere – e anzi, promuovere – la tutela dell’ambiente, se praticate con attenzione e consapevolezza.
Chiuderà la giornata la “merenda sinoira” (o apericena), preparata dalla Pro Loco in collaborazione con il Birrificio Grado Plato. Per partecipare è richiesta la prenotazione obbligatoria entro il 14 maggio al numero 350 1522535, al costo di 13 euro. È anche possibile prenotare un pranzo al sacco (5 euro) da portare con sé durante le escursioni o le attività in falesia. Una parte del ricavato sarà devoluta al finanziamento delle prossime richiodature, grazie al progetto della birra “Vertical” voluto dal birrificio Grado Plato, che da anni sostiene concretamente il rilancio dell’arrampicata nelle Valli di Lanzo.
In un momento in cui si parla sempre più spesso di montagna solo in termini di “emergenza” – tra crisi climatica, spopolamento e fruizione sregolata – LeMie Montagne rappresenta una risposta concreta, locale, radicata. Un esempio di come, con pochi mezzi ma tante idee, si possa generare un evento inclusivo, capace di coinvolgere giovani, famiglie, appassionati e semplici curiosi.
Una giornata per riscoprire che la montagna è nostra solo quando la amiamo davvero.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.