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Cronaca

Video shock dall’estero: Almasri ripreso mentre uccide un uomo disarmato in strada a Tripoli (VIDEO)

Le immagini rilanciate da Rifugiati in Libia sollevano nuove polemiche: il generale era già ricercato dalla Cpi ma sottratto alla giustizia a gennaio dal governo italiano

Sta facendo il giro dei social un filmato che, secondo diversi media arabi, mostrerebbe Osama Njeem Almasri mentre uccide un civile per le strade di Tripoli. Le immagini, rilanciate sui profili X da testate libiche e dall’ong Rifugiati in Libia, hanno immediatamente sollevato polemiche internazionali, con nuove accuse sul ruolo e la protezione goduta dal generale libico, già ricercato dalla Corte penale internazionale.

Nel video si vede un uomo con le fattezze di Almasri colpire con violenza un cittadino disarmato, scaraventarlo a terra e continuare a infierire a mani nude fino a lasciarlo esanime sull’asfalto.

A corredo delle immagini, l’ong ha pubblicato un commento durissimo: “Sta circolando un nuovo video che mostra Osama Njeem, popolarmente noto come Almasri, mentre uccide un cittadino libico per le strade di Tripoli. Stiamo ancora lavorando per confermare la data esatta dell'episodio, ma è accaduto di recente. Si tratta dello stesso criminale ricercato dalla Cpi per crimini di guerra, sottratto alla giustizia dal governo italiano all'inizio di gennaio. Chi sarà ritenuto responsabile mentre continua a uccidere e terrorizzare innocenti cittadini libici, inclusi rifugiati e migranti?”

Il nome di Almasri è già da mesi al centro di una vicenda che ha fatto discutere governi e tribunali. A gennaio la sua liberazione, avvenuta con l’intervento diretto delle autorità italiane, aveva suscitato un caso politico e giudiziario, con accuse di aver permesso a un presunto criminale di guerra di sottrarsi alla giustizia internazionale.

Ora, con queste nuove immagini, la posizione del generale si aggrava ulteriormente. La comunità internazionale torna a chiedere chiarezza sul perché un uomo indicato come responsabile di crimini di guerra e contro l’umanità sia ancora libero di agire indisturbato, mentre continuano a circolare video che lo mostrano coinvolto in episodi di violenza brutale.

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