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Cronaca
26 Luglio 2023 - 10:22
"l'ho vista volare, è stato un incubo".
E' questa una delle prime testimonianze dell'incidente avvenuto questa mattina alle 9,15, vicino alle strisce pedonali che attraversano via Orti.
A raccontarlo è un'automobilista che stava uscendo dal parcheggio di Piazza d'Armi.
La donna stava attraversando di corsa la strada, probabilmente per prendere l'autobus che ferma dall'altra parte della carreggiata.
L'auto, una Jeep Ranagade bianca, che arrivava dal centro città e andava verso via Torino, l'ha investita in pieno.
"L'ho presa piano - continuava a dire l'automobilista -. Andavo davvero piano".
A chiamare i soccorsi è stato proprio lui e le è rimasto accanto fino all'arrivo dell'ambulanza del 118.
Tempestivo l'arrivo dei soccorritori che hanno subito stabilizzato la donna, che nel frattempo non ha mai perso conoscenza, portandola in pronto soccorso a Chivasso.
Proprio in quel punto, il 18 gennaio scorso, era stato investito un uomo di 78 anni. Era stato travolto da un'auto sulle strisce pedonali davanti al cinema Politeama.
Ad investirlo, una Dacia Duster guidata da un italiano di 45 anni residente a Grugliasco.
Uno sfortunato intreccio di vite che ha coinvolto anche il cane volpino che, spaventato, è scappato con il guinzaglio rosso ancora legato al collare. Si è dileguato tra le gambe delle persone in mezzo al mercato perdendosi tra la folla.
E mentre il pedone di 78 anni veniva soccorso, cera chi cercava di inseguire "Stella" la cagnolina. Le ricerche erano continuate per giorni interi, mentre l'anziano proprietario, Francesco Beltramo, lottava in rianimazione.
Una storia a lieto fine per entrambi.
L'uomo, infatti, si era ripreso e la sua cagnolina, Stella, dopo 13 giorni aveva ritrovato la strada di casa in via San Lorenzo 4 a San Sebastiano da Po.
Il percorso da Chivasso, dove c'è stato l'incidente, a San Sebastiano da Po, dove Stella vive con i suoi padroni
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