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Chivasso
12 Maggio 2023 - 18:01
“Il sindaco ed i suoi alla fine non hanno mantenuto le promesse fatte”.
Non usa mezzi termini Matteo Doria, consigliere comunale capogruppo di “Amo Chivasso e le sue Frazioni”, nell’attaccare l’amministrazione del sindaco Claudio Castello per non aver inserito a bilancio il parcheggio promesso in campagna elettorale in via Cottolengo a Castelrosso.
“Lo scorso anno, prima della chiusura del mandato - attacca Doria - l’amministrazione comunale aveva accolto positivamente la mia proposta di realizzare un parcheggio nei terreni a fianco del sottopasso recentemente realizzato da RFI a Castelrosso, proprio vicino alle scuole; pensate che addirittura aveva “spacciato “ come sua questa idea e la aveva inserita nel programma elettorale mettendola anche per iscritto in un volantino distribuito in buca. Benissimo basta che si faccia per il bene di tutti, ma passate le elezioni cosa è successo…?”.
“Il centro di Castelrosso - prosegue Doria - è formato da antiche vie molto strette, che nelle ore di entrata ed uscita delle scuole si congestionano letteralmente: la proposta elaborata da me e dal mio gruppo era ed è volta a risolvere una volta per tutte questo annoso problema, realizzando un parcheggio nelle immediate vicinanze dell’edificio scolastico, su terreni di proprietà delle ferrovie che si sono dette ben disponibili a dismettere in favore del comune. Questa nuova area di sosta, adiacente al sottopasso ferroviario e collegata con la nuova strada che porta fuori paese, unitamente alle aree di sosta già esistenti a sud della frazione (piazza e piazzali) oltre che a creare un servizio per chi porta i bambini a scuola consentirebbe di istituire una ztl nelle vie del centro paese negli orari di entrata/uscita, decongestionando la zona ed eliminando così anche i disagi per i residenti che in quegli orari devono uscire di casa per recarsi al lavoro”.
Insomma, una soluzione buona per tutti, a dire di Doria.
“In aggiunta a ciò - prosegue - , la proposta prevedeva la realizzazione di un nuovo parco giochi nella stessa area: attualmente a Castelrosso ne esiste soltanto uno in piazza monsignor Santa con uno scivolo e due altalene, oggettivamente un po' poco per una comunità di 2400 abitanti".
“L’aver accolto la proposta, ed averla utilizzata come propria in campagna elettorale è stata una bella cosa, almeno in teoria - prosegue Doria - ma poi arriva un momento in cui le chiacchiere stanno a zero, e dalle parole bisogna passare ai fatti, se si è stati sinceri: nel caso del Comune questo momento è quello del bilancio, dove si stanziano i soldi per fare ciò che si intende realizzare per davvero. Qui l’amara “sorpresa”: durante l’ultimo Consiglio comunale, dove si è discusso il bilancio previsionale per l’anno in corso ed il DUP (investimenti per i prossimi tre anni) il parcheggio ed il parco giochi di Castelrosso non sono stati inseriti. A mia precisa domanda in merito, l’assessore ai lavori pubblici Fabrizio Debernardi, dopo essersi consultato al volo con il sindaco Castello Claudio ha risposto secco No, non lo abbiamo previsto, in futuro valuteremo, vedremo, penseremo…”.
“Un gesto veramente pessimo, degno della peggior politica - conclude Doria -. Promesse da marinaio, aria fritta messa per iscritto; per carità, non ci illudiamo che chi nasce tondo poi muoia quadrato, ma che ci si spinga a rimangiarsi un impegno preso pubblicamente ci sembra oltre ad ogni aspettativa. Qui non si tratta di colori politici, ma di semplice buon senso che va incontro alle esigenze reali dei cittadini, che tra l’altro sono coloro che pagano lo stipendio a sindaco ed assessori per amministrare i soldi di tutti. Porterò avanti questa richiesta, nella prospettiva di far mantenere gli impegni da loro presi se non in questo perlomeno nel prossimo bilancio, ma nel frattempo è bene che si sappia che cosa sta accadendo “dentro al palazzo”.
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