NUOTO. Francesca Pasquino punta a vivere un’esperienza a stelle e strisce

Francesca Pasquino tra qualche mese potrebbe vivere una fantastica esperienza a stelle e strisce. La giovane nuotatrice classe 2002 di Chiaverano, infatti, è stata contattata negli scorsi mesi da diverse università degli Stati Uniti d’America per andare a studiare e gareggiare da loro, ma chi si è fatto avanti con maggiore convinzione è senza dubbio la Texas Christian University, storico ateneo fondato nel 1873 con sede a Fort Worth, in Texas. La TCU è un’eccellenza scolastica e sportiva, che richiama studenti da oltre 49 differenti Nazioni: nella squadra di nuoto femminile delle Horned Frogs, le “Rane Cornute”, ci sono ovviamente atlete americane, ma anche australiane, inglesi, canadesi, tedesche, sudafricane e slovacche. Venire a contatto con realtà così differenti e allo stesso tempo accomunate dalla passione per il nuoto, sarebbe sicuramente un’esperienza fantastica, che arricchirebbe il bagaglio professionale e personale di questa giovane campionessa di nuoto, che tanto ci ha fatto sognare in questi anni nel nuoto e nel nuoto per salvamento, facendo incetta di titoli e medaglie su entrambi i fronti, sempre sotto la guida del tecnico eporediese Gianni Anselmetti, il suo mentore. La portacolori della Nuotatori Canavesani Ivrea, vincitrice nel 2020 del Campionato Italiano di Categoria nei 50 dorso Cadette, è entusiasta di questa occasione: “Sono lusingata, durante il lockdown sono stata contattata da diverse università americane e fa ovviamente piacere. Dovrei partire ad agosto e sinceramente non so bene che cosa mi aspetti in Texas, ma sarebbe un’opportunità grandiosa”. Francesca Pasquino sta continuando ad allenarsi anche in questo momento così difficile per tutta l’Italia e spera di poter gareggiare presto: “Mi alleno tutti i giorni in vasca tra Biella e Torino. Nei prossimi mesi ci sono diverse gare in programma e, Covid permettendo, mi auguro di poter essere sui blocchi di partenza”.