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Rugby San Mauro: un 2025 che inizia in salita

La formazione under 16 è stata sconfitta di stretta misura dal Milano Sud sabato scorso

Rugby San Mauro: un 2025 che inizia in salita

Inizia con una battuta d’arresto il nuovo anno per la formazione under 16 del Rugby San Mauro, sconfitta in casa dal Rugby Milano Sud con un risultato di 12-14 in una sfida ricca di emozioni e colpi di scena.

Fin dai primi minuti si intuisce che la partita sarà una battaglia equilibrata. I milanesi aprono le marcature al 18’, sfruttando un’azione incisiva sotto i pali trasformata con precisione. Nonostante una pronta reazione, i gialloblù faticano a finalizzare, sprecando diverse opportunità in zona offensiva. La determinazione degli ospiti si concretizza nuovamente al 24’, quando un contropiede fulmineo si conclude con un’altra meta trasformata, portando il punteggio sullo 0-14.

Il San Mauro non si arrende e accorcia le distanze al 27’ con una meta, purtroppo non trasformata, un dettaglio che si rivelerà decisivo. Il primo tempo si chiude con il Rugby Milano Sud in vantaggio 14-5.

Nella ripresa, il ritmo dei milanesi cala sensibilmente, lasciando spazio alle avanzate dei Cinghiali. Al 12’ i padroni di casa trovano la seconda meta, stavolta trasformata, riaprendo la partita sul 14-12. Il secondo tempo, tuttavia, viene spezzettato da numerose interruzioni, complicando la costruzione del gioco per i ragazzi del San Mauro.

L’episodio chiave arriva al 29’, quando un brutto fallo su un portatore di palla del San Mauro – costretto a lasciare il campo – porta all’espulsione temporanea di un giocatore milanese con un cartellino giallo. Nonostante la superiorità numerica negli ultimi minuti, il San Mauro non riesce a capitalizzare. Gli ultimi assalti, pur generosi, mancano di organizzazione e precisione, permettendo agli ospiti di resistere fino al fischio finale.

La sconfitta per 14-12 interrompe la striscia positiva iniziata nella scorsa stagione, ma resta fiducia nel gruppo e nella capacità di riprendere il cammino vincente. «È solo un incidente di percorso – affermano dallo staff tecnico – siamo pronti a lavorare ancora più duramente per migliorare».

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