Cerca

TORINO. Eternit: Medicina Democratica e di Aiea, finalmente rinasce la speranza

TORINO. Eternit: Medicina Democratica e di Aiea, finalmente rinasce la speranza

Stephan Schmidheiny

"Con il rinvio a giudizio per omicidio plurimo doloso di Stephan Schmidheiny finalmente rinasce la speranza di giustizia per le centinaia di vittime dell'Eternit di Casale Monferrato e per i loro familiari: ci auguriamo che la decisione del gup Fabrizio Filice, duri nel tempo, attraverso i diversi gradi di giudizio, e arrivi fino alla Corte di Cassazione". Così Fulvio Aurora, responsabile delle vertenze giudiziarie di Medicina Democratica e di Aiea, commenta gli sviluppi del processo Eternit, dove le due associazioni sono costituite parte civile. "E' la prima volta - ha aggiunto - che la morte per amianto di così tante persone, 392 fra lavoratori e abitanti, viene considerato omicidio doloso. Questo allontana il rischio della prescrizione che, purtroppo, ha consentito nel tempo di vanificare e cancellare le possibilità di giustizia e punizione dei responsabili di tante, troppe morti per amianto in tante fabbriche e siti da un capo all'altro del nostro Paese. Attendiamo quindi con fiducia l'inizio del processo previsto per il 27 novembre a Novara".
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori